
H&M ha annunciato giovedì un inatteso calo del suo reddito imponibile nel quarto trimestre del proprio esercizio fiscale scalato, in ragione dei costi legati all’ammodernamento della sua catena logistica.
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H&M ha annunciato giovedì un inatteso calo del suo reddito imponibile nel quarto trimestre del proprio esercizio fiscale scalato, in ragione dei costi legati all’ammodernamento della sua catena logistica.
Il gigante scandinavo, che ha appena chiuso Cheap Monday, rimpatria l'attività del suo giovane marchio digitale Nyden, lanciato nel 2018, per includerla in quella di H&M. Nyden cessa così di essere un marchio autonomo.
Il gigante svedese dell'abbigliamento, che aveva comprato il marchio nel 2008, ha annunciato oggi la decisione di chiuderlo. L'attività di Cheap Monday si fermerà definitivamente nel giugno 2019.
Il colosso svedese del prêt-à-porter H&M ha reso noto un calo della sua redditività nel 2° trimestre dell’esercizio 2018, segnato da un aumento delle scorte e da una diminuzione delle vendite in alcuni mercati chiave.
L'etailer tedesco sbarca in Irlanda e Repubblica Ceca a partire dall’estate 2018, portando a 17 il numero dei mercati in cui è presente, ed amplia la propria offerta con l'aggiunta del brand di H&M, Monki.
Il gruppo svedese si ritrova 3,4 miliardi di euro di scorte di vestiti nei suoi magazzini, un volume cresciuto del 7% in un anno. Un problema evidenziato da molti media. H&M annuncia quindi ulteriori promozioni.
L'ex CEO del marchio Odd Molly andrà a guidare da agosto l'unità "New Business", sulla quale il gruppo svedese punta molto, e che comprende fra gli altri i marchi Cos, & Other stories, Monki, Weekday, Arket e Afound.
Il colosso svedese, che ha visto diminuire il fatturato del 4% nel quarto trimestre del 2017 (-2% in valute locali), chiuderà più negozi H&M, e ne aprirà anche meno del previsto. Rafforzata la collaborazione con Alibaba.
Koons torna a collaborare con Louis Vuitton per il secondo capitolo della capsule “Masters”, in cui le borse della griffe sono impreziosite dalle stampe di grandi opere dell'arte moderna selezionate dallo stesso artista.
L’espressione "in the zone" (cioè "avere successo in tutto ciò che si fa") è un buon modo per capire a che punto della sua carriera si trova Jonathan Anderson. Splendida, fresca e innovativa la sua PE 2018 per Loewe.