Yang Li ha un nuovo azionista. Il giovane stilista di origine cinese, nuovo astro nascente nell'attuale panorama della moda, ha ceduto una quota di minoranza del proprio capitale a CLCC SA, una società d'investimenti con sede in Lussemburgo posseduta dall’industriale belga Christian Cigrang, rivela il “WWD”. Né la dimensione della partecipazione, né l'ammontare economico dell'operazione sono stati divulgati.

Finalista della prima edizione dell'LVMH Prize' lo scorso anno, Yang Li è considerato uno dei nomi emergenti più eccitanti del momento. Nato a Pechino, il giovane designer ha lasciato la Cina all'età di 10 anni per stabilirsi in Australia con la sua famiglia. Verso i vent'anni, parte per Londra, dove entra nel prestigioso Central Saint Martins College, che lascia per raggiungere Raf Simons (attuale direttore artistico di Dior) nel suo studio ad Anversa.

Nel 2011, a 23 anni, Yang Li torna a Londra e lancia il proprio marchio di prêt-à-porter per uomo e donna. Da marzo 2013, sfila a Parigi con la linea donna. Il suo lusso “cool” dallo stile minimalista romantico venato di un tocco punk e da ispirazioni sportive (lo stilista è un appassionato di basket) seduce le boutique più di ricerca e d'avanguardia, da Dover Street Market a 10 Corso Como, e anche le redattrici di moda.

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E adesso anche gli investitori. Attiva nel campo marittimo attraverso la società Cobelfret, la famiglia Cigrang, una delle più ricche del Belgio, ha diversificato i propri investimenti in questi ultimi anni tramite la società di investimento CLdN con sede in Lussemburgo, di cui CLCC è la divisione fashion.

L’industriale Christian Wijnants ha supportato Raf Simons ai suoi inizi, e quest'ultimo potrebbe benissimo aver fatto da intermediario con Yang Li. Con CLCC, il magnate ha anche investito, nel 2014, nei due marchi belgi A.F. Vandevorst e Christian Wijnants.

Secondo “WWD”, Wijnants possiede anche delle partecipazioni nel marchio di gioielli con sede a Bruxelles Kim Mee Hye, nella label di calzature WeberHodelFeder, e nel sito di e-commerce di lusso Crest & Co.

Dominique Muret (Versione italiana di Gianluca Bolelli)