9 gen 2014
Woolmark annuncia il grande ritorno della lana in estate
9 gen 2014
“La lana è molto fresca d’estate e viene sempre più usate nei tessuti leggeri. Per l’estate 2015 si prevede il grande ritorno della giacca disegnata, una giacca fantasia, divertente, colorita. Si assiste inoltre al ritorno dell’abitino da donna stampato in lana fresca”, spiega Fabrizio Servente, global strategy advisor di The Woolmark Company, la società australiana no profit che riunisce i produttori di lana merino e detiene i diritti del marchio di qualità Pura Lana Vergine.
In occasione di Pitti Uomo, Woolmark ha presentato in anteprima la sesta edizione di The Wool Lab', dedicata alla primavera/estate 2015. Questa guida è realizzata dall’associazione, che raccoglie le proposte dei produttori di tutto il mondo e presenta ogni stagione le tendenze più interessanti nel mondo dei filati e dei tessuti in lana.
“L’altra grande tendenza è costituita dal ritorno della lana nello sport, universo da cui era totalmente sparita. Lo si vede nel calcio, nel ciclismo, e anche più generalmente nell’abbigliamento sportivo. La lana ha, in effetti, le stesse caratteristiche dei tessuti tecnici, ed è inoltre un materiale naturale. Un anno fa non si vedeva una collezione di lana al salone della moda sportiva Ispo. Recentemente erano presenti ben 60 collezioni in lana”, sottolinea Fabrizio Servente. Da notare infine la rinascita del jersey in lana, che sta crescendo sempre di più.
Per la primavera/estate 2015, 'The Wool Lab' propone sette grandi temi: nel segmento più formale sono evidenziati il tema 'Hong Kong', ispirato al mondo coloniale con tessuti dai colori polverosi, ed 'Excelsior', ispirato alle atmosfere lussuose del prestigioso hotel omonimo del Lido di Venezia negli anni ’60, in cui spiccano le giacche colorate con motivi a quadri, sia per la donna che per l’uomo.
Tra gli altri temi ci sono: 'Blog', che prende spunto dagli estremi e da uno style più eccentrico con l’uso di motivi originali combinati tra loro con colori forti, check ed evidenti contrasti nel jacquard; 'Balera', che riprende un concetto di stile un po’ popolare in voga nel dopoguerra; 'Elements', che valorizza la qualità del tessuto e le lavorazioni particolari; 'Freeport', ispirato al mondo della vela e all’abbigliamento sportivo e performante; e 'Aussie', dedicato ad un mondo più urban e giovane.
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