Wolford lancia un profit warning
Dopo un primo semestre non buono e un calo delle vendite di quasi il 15%, Wolford doveva aggiustare la mira nel terzo trimestre. Ma ciò non è avvenuto, tanto che il marchio austriaco di collant e biancheria intima premium ha dovuto addirittura lanciare un profit warning, cioè un avvertimento sui suoi risultati.
Infatti, l'evoluzione del terzo trimestre non è stata positiva per Wolford, malgrado un miglioramento nel mese di novembre e un mese di dicembre stabile, dato che le vendite di gennaio hanno ricominciato a calare. Così, nei primi nove mesi dell'esercizio il fatturato è calato dell'8%, mentre il brand inizialmente puntava su un esercizio stabile o in solo leggera contrazione.
Soprattutto, però, è rilevante il fatto che il risultato operativo sarà negativo alla fine dell'esercizio, il 30 aprile, fra gli 8 e i 10 milioni di euro, secondo le nuove previsioni. D'un tratto il marchio austriaco si ritrova ad annunciare di dover rivedere anche i modi in cui si finanzia, allo scopo di “garantirsi risorse finanziarie sufficienti per soddisfare le esigenze di liquidità della società”. Wolford comunicherà le informazioni relative agli aggiustamenti dei suoi finanziamenti nella relazione intermedia del terzo trimestre, a marzo prossimo.
Anaïs Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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