White sbarca a Shanghai con il partner cinese Novomania

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
20 nov 2013

White approda in Cina. Il salone di moda di ricerca milanese ha siglato un accordo con Novomania, la fiera cinese dedicata al denim e allo sportswear detenuta dall’operatore fieristico UBM Asia, per partecipare a questa manifestazione di Shanghai insieme al salone francese del tessile Première Vision. L’annuncio è stato fatto mercoledì 20 novembre a Milano durante una conferenza stampa. La prossima edizione di Novomania si terrà a Shanghai dal 5 al 7 marzo nel centralissimo Shanghaimart Expo.

“Si tratta di una grande operazione alla quale lavoriamo dall’inizio dell’anno e che prevede una collaborazione a lungo termine. Saremo presenti a Novomania con una sezione indipendente. L’idea è di cominciare con 30 aziende di abbigliamento ed accessori. Intendiamo creare un gruppo con un brand mix diverso da quello di Milano. Puntiamo alle aziende creative di ricerca di media dimensione che siano già strutturate e con una certa forza per andare in Cina. Mi piacerebbe portare sia marchi da donna che da uomo”, spiega il presidente di White Milano Massimiliano Bizzi. L’investimento al metro quadro per le aziende espositrici sarò identico a quello di Milano, precisano gli organizzatori di White.

Novomania è stata fondata nel 2010 da Alan Fang, presidente del gruppo Novo Holdco, distributore che detiene 21 department Store in Cina. Nata come una fiera dedicata alla moda giovane con espositori specializzati nei settori denim, urban e sportswear quali Gas, G-Star, ecc., sta cambiando strategia per ampliare la sua offerta orientandosi alla moda contemporary. Lo scorso marzo ha creato una joint-venture con UBM Asia, importante organizzatore di fiere nell’area asiatica, che detiene il 60% della società. Recentemente è stato siglato inoltre un accordo con Première Vision, che verrà inserita presso Novomania.

Con questo nuovo format, che proporrà tessuti, moda di ricerca, marchi giovani internazionali e cinesi nonché uno spazio dedicato alle piattaforme di vendita online, Novomania ha deciso di rinunciare al suo abituale appuntamento annuale di luglio per posizionarsi, dal 2014, con due edizioni in marzo e a settembre.

“Il mercato cinese è in piena evoluzione, e Shanghai è la nuova New York. Prima la Cina era soprattutto dedicata ai shop-in-shop o al franchising. Ora si stanno moltiplicando negozi multibrand alla ricerca di nuovi marchi, anche perché tra il lusso e i marchi cinesi c’è un vuoto da colmare. Puntiamo a 10.000 visitatori rispetto ai 7.000 della precedente edizione, prevalentemente cinesi. Si tratta di compratori, ma anche di fabbricanti che sono diventati distributori del proprio marchio ed che cercano ora altri brand per ampliare la loro clientela”, spiega Guilherme Faria, general manager di Novomania.

“In Cina, ci sono fabbricanti che contano fino a 7.000 punti vendita. Il potenziale è quindi enorme”, aggiunge Gabriele Sportoletti, director di Camille Enterprise, società di consulenza specializzata nel mercato cinese. L’imprenditore italiano, che ha fatto conoscere White a Novomania, darà il suo supporto operativo alle aziende italiane presenti alla manifestazione nel caso decidessero di svilupparsi in Cina. Lo staff di White sta lavorando in effetti ad un progetto di showroom a Shanghai per aiutare i marchi in questo mercato.