Già il marchio La Halle ha accolto uno specialista delle ristrutturazioni aziendali, Hélène Lee Bouygues, proveniente da Mc Kinsey, ma questa volta tocca al gruppo stesso vedere l'ingresso al proprio interno di un dirigente che “in particolare, ha gestito con successo numerose situazioni difficili e periodi di transizione”, secondo il comunicato di Vivarte. Si tratta di Massimiliano Messina, nominato Direttore Generale Operativo. Ruolo in cui sostituisce Pierre Trotot, arrivato poco meno di un anno fa come Vice Direttore Generale, che ha lasciato il gruppo. Massimiliano Messina sarà presto nominato Amministratore di Vivarte.

Dopo aver conseguito un dottorato in Economia all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Massimiliano Messina ha iniziato la sua carriera nell'auditing nel 1996 presso Deloitte & Touche a Milano. In seguito, entra a far parte del gruppo Sara Lee nel 1999, dove occupa successivamente le funzioni di responsabile del controllo interno a Parigi, responsabile del controllo di gestione, e poi di Direttore Finanziario del ramo tessile-abbigliamento (marchi Playtex, Wonderbra, Dim) a Roma.

Messina ritorna a Parigi nel 2004 come responsabile del controllo di gestione Europa, Medio Oriente e Africa di una divisione della società Carrier, filiale del gruppo United Technologies. Nel 2007, entra nel gruppo Delphi come Direttore Finanziario per la regione Europa, Medio Oriente e Africa.

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Nel 2012, va a lavorare per il gruppo General Motors a Zurigo, dove è nominato Direttore Finanziario di Chevrolet e Cadillac Europa.

Vivarte è, dopo l'arrivo ufficiale di Richard Simonin alla sua presidenza, in attesa della nuova strategia da adottare e soprattutto di ristrutturazioni interne.

Da fonti interne si apprende che è attesa l'adozione di un piano sociale riguardante La Halle, che comprende delle chiusure di negozi, i cui dettagli non sono ancora stati resi noti. Il gruppo afferma che una comunicazione al riguardo dovrebbe essere rilasciata a metà marzo.

Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)