Il fondatore di Victoria's Secret, uno dei più famosi marchi di lingerie del mondo, ha sempre strombazzato di aver creato la sua ormai "lunga" catena di negozi pensando anche ai maschietti, ovvero a degli ambienti dove potessero dar sfogo a tutte le loro fantasie più nascoste in materia di reggiseni, mutandine, reggicalze e quant'altro sentendosi completamente a proprio agio.

Doutzen Kroes, una delle testimonial di Victoria's Secret.

Ma a giudicare da quanto ha rivelato una ex commessa di uno degli store dell'area di Chicago a businessinsider era tutto un bluff.... il signor Roy Raymond ha in realtà sempre avuto un unico e preciso intento: quello di spennare i suoi simili, rifilando loro la merce più cara.

Non è un caso che lo staff riceveva un training diverso per il trattamento dei clienti uomini da quello riservato invece alle clienti donne. "L'idea generale che ci inculcavano riguardo agli uomini era che compravano qualsiasi cosa pur di uscire dal negozio il più rapidamente possibile", ha spiegato la ex commessa che ha chiesto di mantenere l'anonimato. Quindi regola numero uno, vietato mostrare ai maschietti la merce in offerta: questa era riservata unicamente alle donne che in molti casi nei negozi ci avrebbero messo anche le tende.

"Gli uomini erano capaci di comprare due reggiseni da 50 dollari senza battere ciglio perché alla fine quasi sempre si sentivano un pò fuoriposto", ha raccontato ancora la ex commessa. "Per questo fra colleghe ci contendevamo sempre i clienti maschi".