Vibram aprirà la quarta “Vibram Academy” a Vienna in novembre

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
18 ott 2017

L’azienda italiana con sede ad Albizzate, in provincia di Varese, che produce suole di gomma per calzature, in particolare scarpe destinate all'impiego in montagna nelle scalate, fondata nel 1937 da Vitale Bramani, ha chiuso il 2016 con un fatturato di circa 180 milioni di euro, registrando un +3% rispetto all’anno precedente. “Per quanto riguarda il 2017, la previsione è di chiudere in crescita rispetto al 2016”, indica a FashionNetwork.com Davide Canciani, il direttore marketing del gruppo lombardo.

Per Vibram, considerando solo il business legato alle suole, senza considerare il prodotto finito, i comparti di mercato più importanti sono nell’ordine quello ‘Outdoor e Sport’, che pesa per il 50%, seguito dal settore ‘Industrial’, comprensivo dei segmenti ‘Military’ e ‘Work & Safety’, con il 30%, e il restante 20% è diviso tra i segmenti ‘Dress&Casual’ e ‘After Market’, riferisce il direttore marketing di Vibram, i cui mercati più rilevanti sono gli USA, che generano quasi il 60% del fatturato, e l’Europa.
 
Il tema della distribuzione e dei punti vendita è particolare per Vibram, “in quanto siamo un brand ingrediente che raggiunge i diversi store attraverso i marchi che acquistano le nostre suole”, puntualizza Canciani. “Considerando che abbiamo oltre 1.000 brand partner (fra i quali Scarpa, Burton, K2 Snowboarding, New Balance, Giro, The North Face, Specialized, La Sportiva, Saucony, Merrell, Dunlop, Grisport, Falco, Sparco, Henderson, Rag & Bone, Acerbis e tanti altri, ndr.) possiamo stimare che le suole Vibram siano presenti e distribuite praticamente in tutto il mondo”.

Il manager italiano aggiunge che aprire dei flagship store non rientra al momento nella strategia di Vibram, “ma stiamo lavorando a un tipo di punto vendita che è quello delle “Vibram Academy”, negozi aperti e gestiti in collaborazione con i nostri distributori, che permettono al brand di entrare in contatto diretto con il consumatore finale, al quale viene consentito di personalizzare e aumentare le performance della propria calzatura mediante l’applicazione di una suola Vibram. Le Academy sono legate al progetto “Vibram Sole Factor”, nato con l’obiettivo di far percepire la suola come prodotto finito, anche in ottica di customizzazione della calzatura. Le “Vibram Academy”, presso le quali sono in vendita anche i nostri prodotti finiti “FiveFingers” e “Furoshiki - The wrapping sole”, sono al momento tre, ad Atene, Londra e Parigi, inaugurate nel 2016, e c’è ora in calendario una nuova apertura a Vienna, prevista per novembre”, rivela.

Pubblicità

“Siamo veramente contenti dei riscontri, ricevuti da parte di brand partner e dei consumatori finali, delle tecnologie Vibram presentate negli ultimi anni”, continua Canciani. “La tecnologia “Megagrip”, soluzione per ottenere un migliore grip sui terreni più complicati, bagnati e scivolosi, si riconferma di anno in anno la “best in class”; Vibram “Arctic Grip”, la tecnologia “al rubber” che aumenta grip anche sul ghiaccio bagnato, dopo essere stata lanciata sul mercato dell’outdoor, sta avendo grande successo anche nel mondo del lifestyle e del casual; e anche l’ultimissima arrivata, la tecnologia “Litebase”, che permette di ridurre il peso della suola fino al 30% riducendo il fondo gomma e lasciando invariate le prestazioni, sta avendo grande successo dopo essere stata presentata ad OutDoor Friedrichshafen lo scorso giugno”.

In quest’ultima stagione, di particolare rilevanza nel segmento fashion sono le collaborazioni di Vibram con UGG, che ha scelto di inserire nella collezione FW 2017/18 suole con la tecnologia “Arctic Grip”, e Woolrich, che ha introdotto nelle sue proposte, sempre per la FW 2017/18, suole con la Vibram “Megagrip” per le calzature anche da città.