VF Corp in crescita soprattutto grazie al segmento 'Outdoor & Action Sports'

Dopo un secondo trimestre impressionante (+16% rispetto all'anno scorso), la divisione 'Outdoor & Action Sports' di VF Corp decelera nel terzo trimestre, chiuso a fine settembre. Nel suo segmento principale di attività, il gruppo americano vede comunque crescere le vendite dell'11%, a 1,706 miliardi di euro (2,181 miliardi di dollari USA).

Sebbene i progressi siano minori, i tre marchi di punta del segmento continuano tuttavia a mettere in mostra delle belle crescite. The North Face ha realizzato un +9%, Vans è migliorato del 12% e Timberland è progredito del 15%.

Sulla totalità del gruppo, questi bei progressi sono stati leggermente compensati da un'attività stabile a 587 milioni di euro nel segmento 'Jeans' che, come tutto il settore, soffre dello scarso appeal che questi prodotti hanno sulla cliente americana. Una tendenza che ha ancora più conseguenze sul denim premium dei marchi contemporary. Questo settore ha visto infatti calare il fatturato del 5%, a 77 milioni di euro.

Le attività 'Imagewear' (+3%) e 'Sportswear' (+5%), rappresentano rispettivamente 229 e 128 milioni di euro.

Al termine, il gruppo, coi suoi trenta brand, ha ottenuto un fatturato di 2,754 miliardi di euro nel trimestre (3,520 miliardi di dollari USA), in crescita del 7%.

Il gruppo ha tratto soprattutto vantaggio dalla propria strategia di rapporto diretto con il consumatore. A livello mondiale, essa ha registrato ricavi in aumento del 16%, soprattutto grazie alla strategia di aperture di negozi.

E migliora anche la redditività di VF Corp, anche in questo caso trainata in alto dal segmento 'Outdoor & Action Sports'. Attestandosi sui 478 milioni di euro, il suo utile ante imposte progredisce del 9%, mentre l'utile della divisione 'Outdoor & Action Sports', di 372 milioni, è in aumento del 13%.

Sull'esercizio finanziario nel suo insieme, il colosso americano punta ad ottenere una crescita dell'8%, con un fatturato di oltre 10 miliardi di euro, ma anche un margine operativo ad oltre il 15% del giro d'affari.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)