Una storia di successo imprenditoriale, certo, ma prima di tutto una storia di famiglia. Un successo legato all'impegno e alla devozione di persone unite che, negli anni, hanno saputo credere e conservare dei valori e un savoir-faire d'eccezione. E' forse questa la prima sensazione, il primo impatto, suscitato dalla sfilata-evento che Trussardi ha organizzato il 12 gennaio nel quadro della 79ma edizione di Pitti Immagine Uomo per dare il via ai festeggiamenti dei 100 anni dell'azienda.

Gaia, Beatrice, Tomaso Trussardi

Nella suggestiva cornice della Stazione Leopolda di Firenze un pubblico selezionato ha potuto ammirare i capi e gli accessori che il designer Milan Vukmirovic, direttore creativo della maison, ha pensato per l'uomo Trussardi. Ma oltre ad una sfilata iconica, simbolicamente la 100, numero che andrà ad aggiungersi nel logo alla figura del levriero per l'anno celebrativo, a lasciare il segno è stato anche un altro "défilé", che ha visto sfilare in immagini, uno dopo l'altro, i volti dei membri della famiglia Trussardi, ritratti nei momenti più significativi della loro carriera, ma anche della loro vita privata, dal 1911 ad oggi. 100 anni di lavoro, di sfide, di impegno e di straordinario successo ottenuto tanto in Italia quanto all'estero. Ma anche 100 anni di normalità, fatti di gioie e purtroppo di drammi, quelli propri alla vita di ciascuno di noi.

Una serata di forte impatto emotivo che Beatrice Trussardi, Presidente e Amministratore delegato del gruppo, ha voluto dedicare al babbo Nicola, precocemente scomparso, il cui ruolo è stato fondamentale nella storia della crescita dell'azienda. Fondata da Dante Trussardi e specializzata inizialmente nella produzione di guanti in pelle di altissima qualità - furono indossati anche dai membri della Royal Family Inglese - la Maison imboccò nuove direzioni sotto la guida di Nicola Trussardi, nipote di Dante, che diede vita alle collezioni di prêt-à-porter presentate poi alla Scala di Milano (1983) e in Piazza Duomo (1984), lanciò gli accessori, disegnò gli interni per automobili, aerei ed elicotteri (1983-1986)... Un'eredità grandissima insomma, passata oggi ai suoi figli Beatrice, Gaia e Tomaso che, nonostante la giovane età, hanno saputo prendere il comando di un impero, riuscendo a mantenenerlo in auge e a dargli nuovi slanci.

Sfilata Trussardi 1911 Uomo A/I 2011/2012 alla Stazione Leopolda di Firenze

Le celebrazioni del centenario di Trussardi proiettano il marchio nel futuro, ma non ne dimenticano le radici e i successi passati, cui la Collezione Trussardi 1911 uomo autunno-inverno 2011-2012 rende un omaggio appassionato. In passerella hanno infatti sfilato capi e accessori esclusivamente in pelle (nappa, shearling e camoscio - stampata, doppiata e lavorata al laser) pensati per un uomo metropolitano volitivo, che rievocano l'esperienza centenaria dell'azienda bergamasca nella lavorazione dei pellami.

La serata si è conclusa in grande stile e certamente all'insegna del "buon gusto". Lo chef Andrea Berton del ristorante milanese Trussardi Alla Scala (2 stelle Michelin) ha infatti deliziato gli ospiti con una cena a base di degustazioni speciali che hanno coronato l'unicità dell'evento.

Elena Passeri