L’azienda britannica di abbigliamento ha appena inaugurato il suo primo indirizzo ad Hong Kong. Un primo store cinese che intende rappresentare appieno le ambizioni che nutre il suo principale dirigente, Sir Philip Green, su tutto il mercato asiatico nel suo insieme e sull'ex Celeste Impero in particolare.

Esteso per una superficie di 1.300 m², il flagship è stato inaugurato in grande stile alla presenza di numerose celebrità cinesi e asiatiche, fra le quali la cantante coreana Kim Hyuyeon e l'attrice di Taiwan Gwei Lun Mei. Il lancio è stato anche ampiamente messo in risalto dalla stampa cinese, e ha fatto il giro del “twitter cinese”, Weibo.

«Sono convinto che i clienti di Hong Kong, appassionati di moda, ameranno l'esperienza di shopping e l'offerta incredibile in termini di prodotti che Topshop proporrà loro», ha sottolineato il popolarissimo dirigente del marchio. «E' una tappa molto eccitante nel quadro dello sviluppo di Topshop come marchio mondiale e tipicamente britannico».

L'azienda si avvale per ora di 28 punti vendita sul mercato asiatico, con negozi lanciati sia in Giappone che in Malesia e a Singapore. In effetti, l'Asia è ormai il nuovo bersaglio delle ambizioni del gruppo, dopo un lancio sul mercato americano più volte ritardato prima di diventare realtà nel 2009.

Valutata 2 miliardi di euro, l’azienda supera oggi i 440 punti vendita controllati, due terzi dei quali si trovano nel Regno Unito.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)