APCOM
9 ott 2014
Tod's , CFO: allo studio acquisto marchio Roger Vivier
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9 ott 2014
Il gruppo Tod's sta valutando la possibilità di acquisire dalla famiglia Della Valle il celebre marchio storico di calzature Roger Vivier, che fino al 2016 produrrà su licenza. Lo ha confermato il CFO di Tod's Emilio Macellari, in occasione del meeting Luxury & Finance 2014, aggiungendo che le discussioni potrebbero partire da luglio 2015. "Stiamo cercando di valutare questa possibilità proprio perché crediamo che sia nell'interesse di Tod's riuscire a comprarlo per poterlo avere definitivamente nel portafoglio", ha dichiarato Macellari.

Sulla valutazione ha detto che "non ci sono numeri, ma se ci sarà sarà una transazione avverrà a fair market value, nel rispetto di tutte le procedure non solo formali, ma anche sostanziali. Il fatto che stiamo ipotizzando una transazione tra parti correlate è evidente che ci pone l'obbligo di essere assolutamente rigorosi da questo punto vista". Quanto ai tempi, ha aggiunto Macellari, "le discussioni verosimilmente avverranno a partiranno dal luglio 2015, perché è il momento in cui dovremo incominciare a discutere il possibile rinnovo del contratto". La famiglia Della Valle é proprietaria al 100% della società che detiene il marchio Roger Vivier.

Macellari ha poi spiegato che il 2015 sarà migliore del 2014 per due ordini di ragioni. "La prima - ha detto - è che la base di confronto sarà omogenea, visto che quest'anno abbiamo risentito ancora della razionalizzazione del mercato wholesale. L'anno prossimo i numeri saranno comparabili e se ci sarà una ripresa la coglieremo. In più, avremo nuovi punti vendita, per cui ipotizzare una crescita del fatturato è un esercizio di logica. E con la crescita del fatturato immagino che le cose miglioreranno anche dal punto di vista della redditività". Il manager ha aggiunto che i marchi che dovranno migliorare le performance sono Hogan e Fay.
Quanto, infine, alle ipotesi di un futuro spin-off di Hogan, Macellari ha ribadito che non c'è nulla al riguardo. "Stiamo parlando di niente", ha detto, ricordando che a scatenare le fantasie in proposito erano state alcune frasi del patron del gruppo, Diego Della Valle. Le ipotesi di scorporo del marchio Hogan, sono legate al fatto che "a oggi i suoi valori non sono del tutto espressi. Questo comunque non significa disinvestire o allontanarlo. In ogni caso crediamo che debba restare sotto il controllo del gruppo", ha concluso.
Fonte: APCOM