8 nov 2010 – Il marchio di outdoor ha realizzato un volume d'affari di 306 milioni di euro (432,3 milioni di dollari) nel terzo trimestre, in progressione del 2,5%, e del 5,2% a tasso di cambio costante. Un risultato consentito da un aumento delle vendite retail (su base comparabile), arrivate a quota +7,2% rispetto all'anno precedente.

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Sul mercato europeo, il fatturato ottiene un incremento del 5%, raggiungendo i 144,8 milioni di euro, con una crescita del 12,3% a tasso di cambio costante. L’attività americana subisce invece un calo del 3,6%, a 128,8 milioni. Un ribasso in parte compensato dall'Asia, la quale incrementa nettamente la sua attività del 19,7%, arrivando a 33,1 milioni di euro, soprattutto grazie allo sviluppo in Cina del brand.

L'attività footwear del marchio si è mostrata stabile, con 226,8 milioni di euro generati. L’abbigliamento e l'accessorio arrivano dal canto loro a 75,5 milioni, per un +11,1 %. La società ha concluso il trimestre con 77,2 milioni di euro di liquidità e, soprattutto, senza alcun debito. Il risultato operativo sul trimestre è cresciuto a 47,3 milioni di euro, per un +13,8%.

Alla testa di un network internazionale di 225 negozi, Timberland ha generato un volume d'affari di quasi un miliardo di euro nell'esercizio 2009.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)