APCOM
2 set 2015
theMICAM 80, Mario Mantovani: "A Milano un tavolo internazionale della Moda"
APCOM
2 set 2015
"Da Milano, dalla nostra Regione, si apra un tavolo internazionale della Moda che coinvolga tutti: Parigi, Londra, New York si incontrino in piazza Città di Lombardia, per un'Italia che vuole crescere nel mondo". Questa è la proposta che il vice presidente con delega alle Relazioni Internazionali, rapporti con l'Unione Europea e Programmazione comunitaria di Regione Lombardia, Mario Mantovani, ha avanzato in occasione dell'intervento alla tavola rotonda svoltasi in occasione della 80esima edizione di theMICAM, nell'area Expo 2015.

"C'è una espressione famosa, quasi una parola magica nota a livello internazionale, ed è Made in Italy. Quando si parla di Italia all'estero si pensa sempre agli alti standard qualitativi della produzione nazionale, al nostro modo di saper creare e fare bene". "Un grande imprenditore italiano - ha ricordato Mantovani - mi diceva che l'Italia deve diventare l'oreficeria del mondo: il luogo dove si producono e si acquistano gli oggetti più preziosi, dove si incontrano bellezza e qualità. Il territorio lombardo deve in questo ambito essere sinergico all'intero Sistema Paese, prestando particolare attenzione ai Paesi emergenti perchè è proprio lì che dobbiamo portare e far conoscere le nostre abilità".
A proposito di accoglienza, Mantovani ha parlato ad esempio dello straordinario successo di Expo 2015, sottolineando l'eccellenza del Piano Straordinario Salute: "Nessuna segnalazione critica o negativa, nè da cittadini nè sui giornali, rispetto alle attività sanitarie messe in campo da Regione Lombardia a tutela di milioni di visitatori e lavoratori: abbiamo infatti garantito 10.000 interventi di pronto intervento in soli 4 mesi. Il nostro sarà di certo un modello per Expo 2020 che si terrà a Dubai".
Il vice presidente ha concluso parlando infine di altri ambiti di eccellenza lombardi: "Un buon sistema trasporti e lo confermano i 300 mezzi che ogni giorno raggiungono Expo 2015. Inoltre solo in Lombardia ci sono 10 siti Unesco riconosciuti Patrimonio dell'Umanità, su un totale di 51 siti nazionali. Dobbiamo comunicare al mondo in maniera efficace, semplice, concreta che vale la pena credere e investire sulla Lombardia, terra operosa con 800 mila aziende, ricca di cultura e natura, funzionale ed efficiente da tutti i punti di vista".
Fonte: APCOM