18 feb 2015
theMICAM : nel 2015 Lumberjack punta a crescere del 30%
18 feb 2015
Lumberjack, marchio che dal 2012 fa capo a Ziylan Group, il gruppo calzaturiero turco con 5 mila dipendenti, si prepara a vivere un 2015 all'insegna della crescita. L'obiettivo del management è quello di registrare un incremento del fatturato del 30% sul 2014 e di aumentare i volumi produttivi toccando gli 1,4 milioni di paia di scarpe prodotti, contro il milione del 2014.
I punti chiave di questa road map sono tre: aumento del 30% del fatturato globale entro fine 2015, revisione della filiera produttiva e distributiva dei prodotti e investimenti massivi nello sviluppo di una nuova collezione donna e bambino sempre più fresca e in linea con il nuovo stile UrbaNature.
Il brand si prepara ad affrontare le nuove sfide del 2015 inaugurando a questo theMICAM quello che Andrea Vecchiato, Amministratore Delegato del brand di calzature dall’iconica foglia d’acero, ha definito “l’anno della svolta”. “Nel 2015 prevediamo un incremento del fatturato globale del 30%. Questi obiettivi ambiziosi sono frutto di un consolidamento del mercato domestico, ma soprattutto del raddoppio del fatturato del mercato europeo e mondiale che ci siamo prefissati per la fine del 2015”, anticipa Andrea Vecchiato.
In Italia, Lumberjack accrescerà la propria immagine grazie a rilevanti investimenti nei media, riviste e giornali, nonché televisione. Obiettivo fondamentale è spingere il marchio anche grazie ad una rete distribuzione qualificata, raggiungendo i 150 shop-in-shop all’interno dei maggiori negozi italiani entro la fine dell’anno.
Anche all’estero il marchio punterà ad aumentare esponenzialmente gli shop-in-shop presenti già nei Paesi più forti. Ma non solo. Il marchio italiano infatti sta mettendo le basi per ampliarsi anche in mercati meno esplorati come il Sud America.
Questa importante crescita del fatturato sarà sostenuta a sua volta da un ampio rinnovamento della supply chain. È in atto infatti una ridefinizione del parco fornitori che porterà buona parte della produzione nel bacino del Mediterraneo per curare al meglio la qualità dei prodotti Lumberjack riconosciuta a livello mondiale. Parallelamente, un nuovo apparato distributivo permetterà di far fronte ad un aumento dei volumi di produzione.
Il rafforzamento di Lumberjack, che nel tempo ha saputo declinare la propria identità outdoor in chiave urbana e moderna, si nutre anche di una strategia di riposizionamento sul piano del prodotto: la collezione autunno-inverno 2015-16 è frutto di un importante evoluzione sia su piano stilistico sia su quello qualitativo.
Non è tutto: il marchio vuole spostare l'asse del proprio target verso una clientela più ampia, non solo maschile: se il core business di Lumberjack è rappresentato dalle calzature uomo, l'obiettivo dell'azienda è quello di guardare al pubblico femminile con una linea di calzature più ampia e stylish, senza rinunciare alla funzionalità che, grazie a materiali e lavorazioni di ultima generazione, da sempre contraddistingue le scarpe del brand. Grande attenzione viene data anche alla collezione junior che, forte del successo registrato in termini di vendite nelle ultime stagioni, è stata ampliata così da incontrare le esigenze di bambine e bambini di età diverse.
La sinergia tra ricerca – forte del know how tecnico del Gruppo Zylian – e stile continua ad essere uno dei capisaldi della produzione del marchio dalla foglia d'acero: tra le ultime proposte lanciate dall'azienda spicca la collezione Lumberjack "Waterproof" che, grazie ad una speciale fodera laminata e a cuciture termosaldate piatte, garantisce impermeabilità e traspirabilità allo stesso tempo. Tra i modelli di questa nuova collezione, adatta sia per il tempo libero quanto per l’uso urban, si può citare il modello "River Waterproof" evoluzione impermeabile dell’iconico boot in pelle.
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