13 feb 2017
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theMICAM: MBT punta sull’Europa per conquistare il mondo
13 feb 2017
MBT, brand nato nel 1998 dall’intuizione di un imprenditore svizzero che è riuscito a realizzare un prodotto in grado di rispondere a un’esigenza fisiologica del corpo umano, la corretta postura, dopo svariate vicissitudini che l’hanno portato al fallimento nel 2011, è oggi pronto al rilancio con un forte focus sul mercato europeo.
“MBT ha avuto nei suoi primi 10 anni di vita una crescita esponenziale, riuscendo a imporsi in un’area del mercato non presidiata da altri marchi, grazie a una tecnologia brevettata e approvata dal Ministero della Salute: la Masai Barefoot Technology (da cui il nome MBT), che permette di muoversi simulando una camminata naturale a piedi nudi su un terreno morbido, con molteplici benefici per il corpo”, ha raccontato a FashionNetwork.com Stefano Straforini, SVP Head of Europe di Mbt. “Questa crescita ha ovviamente attirato dei fondi, uno dei quali ha acquistato il brand, che dopo un paio d’anni di speculazioni finanziarie è fallito. Nel 2012 l’azienda è stata comprata da un azionista di Singapore, Andy Chaw, uno dei più grandi distributori dell’area asiatica, che dopo circa un anno di riorganizzazione ha avviato il progetto di rilancio del brand, partendo dall’Europa per poi estenderlo a livello mondiale”.
Un percorso di rilancio che ha portato MBT a presidiare 45 Paesi con più di 100 negozi monomarca, diretti e in franchising, e ad essere presente in più di 1.000 punti vendita in tutto il mondo.
MBT ha chiuso il 2016 con un fatturato di 40 milioni di euro, in crescita rispetto al 2015; l’Europa vale circa la metà e i principali mercati europei sono Italia (30%), Germania e Spagna. Le sede centrale è a Barcellona, dove sono situate logistica e operations, mentre la produzione viene realizzata in Asia con fornitori certificati. Il primo livello del management europeo è composto completamente da italiani.
“Attualmente contiamo 30 monomarca in Europa, di cui 11 in Italia in località premium come Milano, Roma, Firenze, Venezia, Torino e Bologna”, ha proseguito Straforini. “Non abbiamo un piano retail per l’immediato futuro, perché vogliamo concentrarci sul mercato wholesale. Il nostro obiettivo è di raddoppiare il fatturato entro i prossimi 5 anni, mantenendo l’Europa come mercato principale ma espandendoci anche nel resto del mondo”.
Nel frattempo MBT ha lavorato molto sullo stile delle calzature per renderle più fashion, aspetto molto importante soprattutto in Italia. L’azienda, oltre a rivolgersi a chi ha problemi a livello fisico che possono essere alleviati dall’utilizzo delle scarpe MBT, vuole infatti conquistare un target di clientela che pur non avendo tali problemi è interessato a migliorare il proprio benessere fisico.
Il modello di punta della primavera/estate 17 è “Colorado”, una scarpa che coniuga funzionalità e performance e può essere utilizzata per la vita quotidiana, le attività di walking e il fitness. La suola della "Colorado" crea un'azione combinata di supporto al piede e stabilità dinamica, il sensore posto sotto il tallone è estremamente morbido e fornisce un'efficace azione ammortizzante ad ogni passo. La tomaia in mesh e sintetico, infine, garantisce la massima traspirabilità.
“Oltre 70 studi scientifici dimostrano che le calzature MBT possono fornire dei benefici per la postura, per l'equilibrio così come per il ritorno venoso. Inoltre le MBT agiscono come un dispositivo allenante, che dai piedi coinvolge tutto il corpo, consentendo una costante attivazione muscolare e riducendo il sovraccarico lombare”, ha concluso Alex Manazzon, MBT Academy Manager, referente scientifico del brand e coordinatore europeo delle attività di training, ricerca e sviluppo.
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