17 feb 2014
Texworld/Apparel Sourcing : annunciati 750 espositori
17 feb 2014
L'appuntamento del tessile-abbigliamento di Messe Frankfurt annuncia la presenza al Bourget, dal 17 al 20 marzo, di 750 aziende espositrici. Texworld e Apparel Sourcing dovrebbero godere di un calendario più favorevole rispetto a quello dell'edizione dell'anno scorso, vittima della prossimità col Capodanno cinese.

L'ex Celeste Impero costituirà in effetti la delegazione principale dei due appuntamenti. Sono 635 le società, di 27 nazionalità differenti, a comporre l’offerta di Texworld. Il salone del tessile ospiterà in particolare 81 nuovi arrivati, originari della Germania, della Corea del Sud, della Cina, e di India, Indonesia, Hong Kong, Portogallo, Turchia e Vietnam. Tra di loro figurano 25 tessitori, 20 creatori di ricami/merletti, sei specialisti della seta/simil-seta, oltre a sei che si dedicano al cotone, tre al lino, due al denim, e quattro aziende di tessuti stampati.
Per questa edizione, dedicata alle creazioni per l'estate 2015, Messe Frankfurt sottolinea il rafforzamento dell'offerta asiatica, ma anche il dinamismo ancora una volta manifestato dalla Turchia. Evoluzione da mettere in relazione con il lancio a fine 2014 di una versione turca di Texworld a Istanbul. La Turchia sarà così il secondo Paese più rappresentato in fiera, dietro alla Cina e davanti alla Corea del Sud e all'India.
Apparel Sourcing ospiterà invece 115 espositori provenienti da 10 Paesi. Una progressione del 55% rispetto a febbraio 2013, che permette all'appuntamento di oltrepassare il traguardo delle cento aziende. In questo modo, «il salone afferma il suo ruolo di piattaforma fondamentale per il sourcing d'Europa in termini di pluralità di espositori e varietà dell'offerta», secondo l'organizzatore. Saranno 58 i nuovi espositori ad approdare all'appuntamento, provenienti da Cina, Bangladesh, Francia, Hong Kong, India, Giappone, Pakistan e Turchia. Alla fine, l'offerta della manifestazione sarà composta da proposte in prevalenza cinesi, indiane, del Pakistan, del Bangladesh e turche.
I due saloni proporranno inoltre una selezione di 120 espositori in un percorso "Petites Quantités" per le imprese e i creativi alla ricerca di piccole serie, di riassortimenti e di capsule collection. A ciò si aggiunge un percorso green ed etico, forte di una sessantina di aziende che propongono produzioni sostenibili.
Sul versante dei trasporti, oltre alla navetta da Première Vision Pluriel alla stazione RER del Bourget, l'appuntamento propone per la prima volta delle navette in partenza dal Palazzo dei Congressi (Porte Maillot), che partono ogni mezz'ora dalle 8:30 alle 10.
L’edizione di febbraio 2013 delle due fiere aveva sofferto dall'eccessiva vicinanza in calendario con la settimana newyorchese della moda e con il nuovo anno cinese. Situazione che aveva fatto calare del 9,2% le presenze.
Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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