Dopo Jeremy Scott, Manish Arora e Jean-Charles de Castelbajac, Swatch ha scelto per la sua prossima collaborazione internazionale un nome ancora poco conosciuto. Il brand svizzero farà uscire nel marzo prossimo tre orologi ideati dalla stilista cinese Uma Wang. Un pubblico più informato e consapevole riconoscerà in lei una delle stelle nascenti della scena fashion di Shanghai.

Uma Wang e uno dei capi della sua collezione primavera-estate 2012.

Il marchio Swatch invece, non scopre certo Uma Wang con questa collaborazione. Infatti, è la stessa azienda elvetica che aveva sponsorizzato una delle sue sfilate nel 2010; un colpo di fulmine che ha fatto nascere questo progetto di partnership.

La creatrice trentenne ha lanciato la sua label 5 anni fa, dopo degli studi di moda in Cina. Oltre a sfilare nella sua città, Shanghai, la Wang presenta le sue collezioni da due stagioni anche a Parigi e Milano, a margine delle fashion week. L'universo senza età di Uma Wang, popolato da materiali forti che danno vita ai suoi modelli destrutturati, veicola una poesia semplice, di volta in volta robusta e terrena o lieve e vaporosa. Il suo nome comincia a circolare soprattutto nel 2010, dopo che “Vogue“ Italia l'ha classificata fra i talenti emergenti di quell'annata.

Anaïs Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)