Subdued: +15% nel 2014

Subdued, brand di abbigliamento e accessori per giovanissime prodotto e distribuito dall’azienda romana Osit Impresa, prevede di registrare nel 2014 una crescita di fatturato di circa il 15% rispetto al 2013, raggiungendo i 47 mln di euro.

A sostenere la crescita del brand, la strategia retail che ha visto l’apertura, nel 2014, di 6 store in Italia e 4 all’estero, oltre al restyling di numerosi negozi già esistenti al fine di allinearli con il nuovo concept, inaugurato a maggio con l’apertura dello store romano. Solo nel mese di novembre hanno aperto i battenti i nuovi store Subdued di Torino, Monaco e Catania; mentre sempre a novembre hanno subito il restyling i punti vendita di Bruxelles, Anversa e Berlino.

“Prevediamo che le sole aperture degli ultimi mesi del 2014 porteranno il prossimo anno un incremento di fatturato di circa 2.5 milioni di euro; ciò, in aggiunta al fatto che nel 2015 sono previste altre nove aperture, ci consente di prevedere un risultato positivo anche per l’anno prossimo”, ha commentato Alessandro Orsini, Amministratore Delegato di Osit Impresa.

Tra le novità previste per il 2015, il lancio di una nuova piattaforma e-commerce, previsto per marzo, motivata anche dai risultati positivi registrati nel 2014, nel corso del quale il fatturato dell’e-commerce del marchio è raddoppiato rispetto all’anno precedente.

A gennaio sarà inoltre operativa la nuova sede logistica di 5000 mq a Pomezia, in aggiunta al polo di 3000 mq già presente a Pavona, progettata per rendere ancora più efficaci e rapide le consegne di nuove proposte ai negozi. La nuova sede è stata realizzata con un occhio di riguardo alla qualità e al benessere sul lavoro, e presenta aree relax e fitness per i dipendenti.

Infine, continuerà anche il prossimo anno a ritmi serrati l’espansione del marchio all’estero, con una prima apertura prevista a Madrid per marzo 2015.

Subdued è il brand di abbigliamento prodotto dall’azienda romana Osit Impresa Spa. Nasce nel 1990 grazie ai due titolari Alessandro Orsini ed Enrico Sconciaforni, che decidono di creare un marchio e uno stile di abbigliamento focalizzato su un target ben mirato: ragazze dai 13 ai 17 anni. Con 48 negozi in Italia e 7 all’estero, l’azienda ha fatturato 41 milioni di euro nel 2013.