Prosegue la linea della griffe fiorentina Stefano Ricci, che ha scelto di ambientare i cataloghi delle collezioni nei luoghi d'Italia: la location scelta per la collezione primavera-estate 2018 è in Basilicata, nei Sassi di Matera, patrimonio dell'umanità dal 1993.

Così uomini in completi di alta sartorialità si stagliano tra le grotte e le chiese rupestri della città che nel 2019 sarà Capitale Europea della Cultura. Il focus è sui must have del look Stefano Ricci: giacche monopetto a due bottoni o doppiopetto slanciato a sei bottoni, gilet che svelano camicie senza peso e cravatte a disegni che ricordano geometrie e intagli, scarpe stringate di coccodrillo e cinture coordinate. Oltre al formale c'è l'athleisure con maglieria soft e sneaker peso piuma, zaini.

Finora le location scelte sono state il Castello di Sammezzano, le sale del Vittoriale, il Museo Stibbert di Firenze. Per la griffe il 2017 è un anno nasce nel segno positivo e indica una ripresa nei principali mercati di riferimento (Asia e area CSI), oltre a un consolidamento sulle principali piazze internazionali.

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Dopo le recenti inaugurazioni di Vancouver e Cannes, la società ha deciso di aprire negozi dedicati esclusivamente alla linea Junior e ha inaugurato vetrine all'interno di Harrods, a Dubai e Pechino. "Dopo aver chiuso l'esercizio 2016 con ricavi per 129 milioni di euro, con un Ebitda al 18,6% - dice il CEO Niccolò Ricci - abbiamo recentemente lanciato la piattaforma e-commerce interamente gestita all'interno dell'azienda. I segnali che arrivano dalle grandi capitali internazionali indicano una significativa ripresa per il segmento alto di fascia e sono uno stimolo per continuare a investire nella qualità".