Pubblicato il
19 lug 2012
19 lug 2012
Slowear lancia una nuova linea e accelera all’estero
Pubblicato il
19 lug 2012
19 lug 2012
Il gruppo veneto Slowear, a cui fanno capo quattro marchi specializzati nelle rispettive categorie di prodotto (Incotex nella produzione di pantaloni, Zanone nella maglieria, Glanshirt nelle camicie e Montedoro sul capospalla) lancia in questi giorni la linea per uomo Ricerca. “Questo nuovo brand vuole essere la massima espressione innovativa dei nostri quattro marchi in termine di ricerca con trattamenti e materiali esclusivi”, spiega Mario Griariotto, CEO retail e marketing di Slowear.
Un modello di Ricerca, la nuova linea di Slowear |
La nuova collezione propone un total look dallo stile informale, ma molto sofisticato, composto da circa 70 pezzi provenienti dai quattro brand Incotex, Zanone, Glantshirt e Montedoro, in cui la ricerca sui tessuti, le finiture e i dettagli è spinta al massimo. “Non si tratta di una collezione più costosa rispetto ai nostri altri prodotti, ma offre uno stile diverso “smart casual chic”, che si posizionerà in un canale distributivo alternativo al nostro”, prosegue il manager.
Per la prossima primavera-estate, Ricerca verrà quindi venduta solo presso un centinaio di selezionati rivenditori, in Italia e all’estero, oltre che presso qualche store «Officina Slowear» in gestione diretta. La collezione dal carattere particolare trae ispirazione dai mondi workwear e militare con dei connotati vintage e un sapore sartoriale. “Si rivolge ad un uomo moderno, ma non modaiolo”, riassume Mario Griariotto.
Un look della nuova collezione Ricerca |
L’espansione all’estero procede intanto a ritmo serrato. Dopo avere inaugurato una prima boutique a Parigi nel 2008 in rue Royale, le cui vendite sono cresciute in media del 10% all’anno, Slowear rinforza la sua presenza nella capitale francese. A fine luglio apre uno spazio di 70 m2 nel Marais in rue Vieille du Temple. “È una via di alto traffico, ma non commerciale, frequentata da turisti e parigini. Una location che esce fuori dai soliti quartieri omologati del lusso e che si sposa con la nostra filosofia”, indica il manager, a cui non dispiacerebbe “aprire una terza boutique a Parigi, nonché in aree resort come Saint-Tropez, Deauville e Cannes”.
La società veneta, il cui fatturato a raggiunto i 73 milioni di euro nel 2011, ha programmato di aprire inoltre altri 3 punti vendita «Officina Slowear». Due entro la fine di agosto, a Beirut e a Tokyo con un corner presso United Arrow, a cui si aggiungerà in febbraio il primo negozio monomarca a Tokyo. A quel punto, Slowear avrà 15 negozi nel mondo.
Da quando ha accelerato lo sviluppo all’estero, l’azienda ha completamente cambiato geografia. L’Italia, che rappresentava fino al 2009 il 70% delle sue vendite, pesa ora solo il 35%. Il Giappone è diventato, in particolare, il suo secondo mercato più importante. Slowear ha aperto in questo Paese una filiale anni fa, come in America, che si à rivelata una finestra strategica sul mercato asiatico e cinese, dove il gruppo sta per firmare un accordo con un partner locale.
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