Sinv sarebbe interessata a Piazza Sempione

Piazza Sempione avrebbe trovato un compratore. Il marchio milanese di prêt-à-porter femminile alto di gamma è controllato dal 2006 da L Capital, un fondo d’investimento finanziato principalmente dal gruppo di lusso francese LVMH, che ne è l’azionista di maggioranza, mentre il resto della società è detenuto dal management e dalla famiglia fondatrice Monti.

Da un anno la griffe deve affrontare problemi finanziari che l’hanno spinta a cercare un nuovo partner investitore. Secondo «Il Corriere della Sera», la griffe sarebbe già in avanzatissimo stato di negoziazione con l’azienda tessile veneta Sinv.

Sinv nasce nel 1975 come produttore di jeans. Fondata da Ambrogio Dalla Rovere a Schio, vicino a Vicenza, produce e distribuisce linee in licenza (Love Moschino e See by Chloé) e detiene il 30% di Moschino, nonché il 40% del marchio di abbigliamento maschile specializzato in accessori Roda. La società, che ha realizzato nel 2011 un fatturato di 102 milioni di euro, avrebbe presentato un’offerta vincolante a Piazza Sempione il 22 gennaio. Quest’offerta sarebbe in attesa di una decisone da parte del tribunale a cui è stata sottoposta, sempre secondo il quotidiano «Il Corriere della Sera».

In effetti, lo scorso ottobre la griffe ha presentato una domanda di concordato preventivo presso il tribunale di Milano per poter proseguire le discussioni in un ambito protetto, tutelando gli asset aziendali, il personale e i creditori. Interpellato al riguardo, il brand ha preferito non commentare.

Nel 2012 il fatturato della griffe dovrebbe attestarsi tra i 40 e i 45 milioni di euro, grazie soprattutto alle vendite sui mercati esteri e in particolare negli Stati Uniti. Piazza Sempione, che conta oltre 600 punti vendita multimarca worldwide, ha principalmente sviluppato la sua rete di negozi monomarca all’estero.

Sinv sarebbe interessata a Piazza Sempione

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