21 apr 2010 – Il marchio di borse si ingrandisce a partire dall'autunno-inverno 2010. Sempre dirette da Pierre Hardy, le collezioni Sequoia proporranno guanti, sciarpe, berretti e calzature.

Sequoia proporrà presto dei guanti, delle calzature e dei capi in cachemire

"E' arrivato il momento di cambiare rotta", spiega Florence Sisso, cofondatrice di Sequoia con suo marito Daniel. Creato 21 anni fa, il marchio possiede sempre più boutique, ma anche delle commissioni d'affiliazione con flussi che diventano sempre più importanti. "Siamo stati totalmente monoprodotto fino ad oggi: era ormai necessario per noi proporre anche altre cose".

Ecco che allora Sequoia proporrà, accanto alle sue proposte di borse, un paio di ballerine di pelle in sette colori (nelle versioni pelle opaca, vernice o nubuck), un berretto e una sciarpa coordinati in cachemire e dei guanti in pelle. L’insieme riprenderà le stesse gamme di colori della collezione di pelletteria.

"La diversificazione l'attueremo sull'accessorio perché vogliamo restare collegati a quello che è il nostro mestiere”, sottolinea Florence Sisso. “Non faremo mai del prêt-à-porter, tuttavia per la primavera-estate 2011 lanceremo degli occhiali da sole".

Parallelamente, la rete distributiva di Sequoia continua ad ampliarsi. L'azienda si accinge infatti ad aprire in Italia i suoi due primi negozi, a Parma e Cosenza, rispettivamente in maggio e in giugno, per rispettare l'obiettivo di rafforzare il mercato italiano del marchio, il quale può già contare su di un centinaio di punti vendita sul nostro territorio e sulla presenza nei grandi magazzini della Rinascente al fianco di grandissimi nomi.

Un altro mercato in divenire è quello degli Stati Uniti, dove Sequoia ha appena inaugurato una filiale. Il suo sviluppo negli USA si concretizzerà con l'inaugurazione di tre showroom, a Los Angeles, Miami e New York.

In Francia invece, Sequoia è presente in sei boutique e 200 punti vendita multimarca. All'estero (45% del giro d'affari), sono otto le sue boutique e più di 1.000 i punti vendita. "Molto presto, l’export dovrebbe arrivare a superare la Francia", fa notare Florence Sisso. Il sito di e-commerce dell'azienda ha debuttato da poco tempo, ma presto anch'esso avrà un peso importante nel bilancio societario.

Di Julie Mangaud (Versione italiana di Gianluca Bolelli)