Arrivato a distribuirsi in 150 multimarca d'alto profilo worldwide, il marchio pugliese di abbigliamento Giannetto Portofino punta a crescere in Germania e mette nel mirino il Regno Unito e l’ingresso nel beachwear.

Il marchio di sportswear nautico di origini statunitensi, ma oggi 100% Made in Italy, è stato acquistato nel 2020 dalla famiglia Rossi, che ora lo rilancia in Europa. Previste diverse aperture di negozi in Asia.

La stilista francese ha festeggiato sabato sera i 6 anni del suo marchio, celebrando la sua moda rigenerata sotto forma di una grande parata olimpica, con un'imponente sfilata in uno stadio di Vanves.

Il colosso cinese del fast fashion online apre il suo primo pop up store milanese, attivo dal 28 al 30 giugno; il progetto rientra in una strategia di espansione globale della società.

Il polo produttivo del luxury fashion aumenta la sua capacità produttiva attraverso l’acquisizione dello storico cappellificio toscano che produce copricapi di alta fattura da quattro generazioni.

Domenica a Parigi si è potuto assistere a due visioni contrastanti della moda: l'elegante guardaroba in lana bouclé semi-svestito di Thom Browne e la moda retrò-rock di Hedi Slimane.

Il marchio varesino di kidswear premium apre un temporary stagionale in Sardegna e con l’invernale entrerà in Rinascente Roma, dopo essere approdato su Farfetch e tornato in Germania e Olanda. Emirati e UK primi mercati.

Il brand padovano di abbigliamento bimbi ha portato a Pitti Bimbo 95 una collezione per la PE 2023 100% Made in Italy e composta da circa 200 referenze, con l’obiettivo di tornare a conquistare i mercati esteri.

Il marchio milanese di maglieria sperimentale post-hippy debutta nell’abbigliamento bambino con l’ironica capsule agender ed ageless “Mini Who?”, mentre dal suo temporary a Milano sperimenta nell’homewear e nel design.

Il gruppo spagnolo di moda chiude l'esercizio 2021 con un giro d'affari inferiore del 6,2% a quello del 2019. L'EBITDA è quasi raddoppiato rispetto al 2020, attestandosi a 277,2 milioni di euro.

Al total look uomo e donna, il brand toscano con nel DNA i capispalla in pelle aggiunge borse e scarpe. In preparazione, oltre alla spinta sull’estero, un nuovo business industriale e l’evoluzione dell’organigramma.

Il brand spagnolo eco-friendly punta a 60 milioni di euro di giro d’affari nel 2022 e vuole portare a 10.000 entro il 2025 i pescatori coinvolti nel suo progetto di riciclo di rifiuti. A ottobre, primo flagship a Milano.

Il brand di menswear in capo alla holding Rinah continua il progetto di espansione retail nel Bel Paese con l’apertura di un nuovo store ad Aprilia - il ventiduesimo in Regione - su un superficie di 93 metri quadrati.

Il retailer specializzato in fashion e home MaxFactory continua no-stop ad espandere il suo network di negozi, attraverso l’apertura del primo punto vendita in Trentino-Alto Adige, nel comune di San Michele all’Adige.

Spalleggiato dal suo partner Achille Pinto e con vendite in forte aumento, lo stilista di Tolosa ha appena aperto la sua prima boutique a Milano e pensa a Parigi, lancia le sneaker con Diadora e una linea sportiva. 

È un progetto di upcycling 100% Made in Italy quello avviato dalla giovane imprenditrice Erica Pedratscher con il suo brand di abbigliamento bimba e unisex Ludò, fondato nel 2019 a Saluzzo, in provincia di Cuneo.