In attesa dell’edizione fisica del prossimo anno (10-14 marzo), la fiera di beauty lancia un evento inedito che porterà gli stakeholder a Bologna, dal 9 al 13 settembre 2021, per un primo rilancio del comparto.

Il colosso francese chiude i 3 mesi con ricavi in crescita a 14 mld, trainati dal business moda in volata del 52% a 6,73 mld, superando a livello organico anche i risultati dell'analogo periodo pre-covid (+9% sul 2019).

Per la sua quinta edizione, Mapic Italy è pronto a tornare in forma «fisica» i prossimi 14 e 15 settembre, a Milano, in un nuovo spazio espositivo, il Superstudio Maxi, location di 10.000 metri quadri in zona Famagosta.

Dopo l’opening a insegna Coincasa dello scorso ottobre, la catena italiana di department store si rafforza nel capoluogo piemontese con un nuovo spazio di moda e beauty nel centro commerciale Lingotto.

Unicredit fa un prestito da 5 mln alla realtà emiliana attiva in Italia con oltre 60 beauty store per accelerarne il processo di digitalizzazione e per la revisione in ottica sostenibile di tutti i processi aziendali.

Tutti i rappresentanti delle categorie artigianali e commerciali lamentano il forte disagio economico che non è stato affatto superato dal Decreto Sostegni e, anzi, si è acuito con il prolungamento del lockdown.

​Il premier Boris Johnson annuncia la fase 2 della roadmap di uscita dalle restrizioni anti-covid con l'apertura, dal prossimo 12 aprile, dei negozi non essenziali, inclusi pub, parrucchieri, palestre ed altri servizi.

Hay sale alla guida della divisione Grande Pubblico, che comprende L’Oréal Paris e Garnier. La società ha acquisito una quota di minoranza di Gjosa, società svizzera che sviluppa soluzioni per risparmiare acqua.

Il protrarsi e l’acuirsi delle misure restrittive a causa della pandemia da coronavirus che potrebbero colpire i canali di vendita di prodotti per l’igiene e la cura personale mettono a rischio più di 130mila addetti.

L’Oréal ha presentato oggi attraverso le parole del futuro CEO Nicolas Hieronimus e della responsabile mondiale della ricerca, Barbara Lavernos, i tre asset su cui la società intende costruire il futuro della bellezza.

La celebre catena spagnola di centri commerciali ha annunciato sabato scorso l'eliminazione di "un'eccedenza di personale" che comporterà migliaia di esuberi volontari. La causa: il netto aumento delle vendite online.

Nonostante le problematiche legate alla pandemia, che hanno portato a una diminuzione del fatturato totale dei tenant di circa il -25%, Neinver ha firmato nel 2020 1.500 contratti d'affitto e concluso diversi restyling.

Il colosso francese del beauty è tornato a crescere nel secondo semestre dello scorso anno, con un quarto trimestre in accelerazione del 4,8%, in cui ha rafforzato le quote di mercato e mantenuto la redditività al 18,6%.

Il gruppo raggiunge la soglia dei 700 milioni di euro di fatturato nell'esercizio 2020, contro i 616 milioni di euro dell'anno precedente, soprattutto grazie ad un ultimo trimestre al di là delle attese.

A partire dal 1° marzo, Joanna Rogers sarà la nuova VP di Zalando Beauty; dal 2016 lavorava per la catena di prodotti farmaceutici Walgreens Boots Alliance come di responsabile del segmento bellezza nel Regno Unito.

Aziende fallite, cessioni di brand, decisioni strategiche sui negozi e calo dei visitatori: ultimamente, il futuro a breve termine dell’arteria londinese Oxford Street non sembra promettere nulla di buono.