Il colosso brasiliano della bellezza effettuerà una revisione di The Body Shop e potrebbe prendere in considerazione lo scenario di una vendita del suo marchio-insegna di cosmetici etici.

Passaggio di consegne all'interno di Estée Lauder: Leonard Lauder, figlio dei fondatori del gruppo americano di cosmetici, non chiederà un nuovo mandato in occasione dell'assemblea generale del prossimo novembre. 

Dal 9 all'11 settembre, il Carreau du Temple di Parigi ospiterà The New Well, un nuovo evento dedicato al settore della bellezza e del benessere che riunirà un centinaio di marchi.

Mentre sta pensando alla sua quotazione alla Borsa di Francoforte, la catena tedesca di profumerie ha annunciato per il terzo trimestre dell'esercizio 2022/23 un giro d'affari di 910,4 milioni di euro.

Mentre sta valutando una doppia quotazione alla Borsa di Parigi, il gruppo americano del beauty annuncia per l'esercizio 2022/23 un giro d'affari di 5,55 miliardi di dollari, in aumento del 12% a dati comparabili.

Coty prolunga di altri 15 anni la licenza per i profumi della griffe americana Marc Jacobs e svilupperà d'ora in avanti anche la linea di make up Marc Jacobs Beauty, gestita in precedenza da Kendo. 

Il gruppo cosmetico giapponese ha mantenuto invariate le previsioni annuali dopo un primo semestre segnato da una ripresa delle vendite nei suoi principali mercati, ma appesantito da effetti eccezionali negativi. 

Bene soprattutto le vendite di tessuti nel 1° semestre 2023 del lanificio biellese. Intanto Botto Giuseppe realizza una linea d’alta gamma con l’anglo-indiana Bav Tailor, che rilancia il suo brand debuttando nell’arredo.

Unilever ha reso noti i risultati del primo semestre: se alcune categorie performano meglio di altre, il gruppo nel suo complesso è in crescita, con vendite sottostanti in salita del 9,1% e un giro d'affari a +2,7%. 

Nel 1° trimestre dell'esercizio chiuso al 30 giugno, il gruppo cosmetico (L'Occitane en Provence, Elemis, ecc.) ha registrato un aumento delle vendite del 24,5%, guidato dal brand Sol de Janeiro e dal mercato americano. 

Il comparto cosmetico italiano ha registrato nel 2022 un fatturato totale di 13,3 miliardi di euro, con un incremento del 12,4% rispetto all’anno precedente e del 10,2% sul 2019; previsto per il 2023 un +7,9%.

Cambio di poltrona per il beauty brand made in Italy SkinLabo. Enrico Maria Tricarico è il nuovo CEO dell’azienda nata a Torino a fine 2016, il ruolo era precedentemente ricoperto da Angelo Muratore, fondatore del brand.

Il gruppo industriale italiano operante nel settore del professional hair&skincare ha chiuso il 2022 con un incremento rispetto al 2021 del 10,4% e un giro d’affari di 197 milioni di euro.

Dopo aver superato i 100 milioni di fatturato in Italia nel 2022, la catena tedesca continua ad aprire punti vendita nel nostro Paese: dopo i recenti opening a Genova e Verona, in programma Desenzano ed Emilia Romagna.

Il colosso mondiale della bellezza ha effettuato un investimento di minoranza nella società americana Debut, specializzata in biologia sintetica, attraverso il proprio fondo di venture capital Bold.

La catena tedesca di profumerie ha annunciato per il secondo trimestre dell’esercizio fiscale vendite nette in salita del 19,3% a 858,5 mln di euro e un EBITDA di 126,9 milioni, in progressione del 32,9%.