20 dic 2013
RUBERlab
20 dic 2013
Il progetto RUBERlab ha avuto inizio nel 2010, ed è stato concepito dalla stilista Flavia Sbrolli che, dopo un corso di tre anni di specializzazione in fashion design presso lo IED Moda Lab di Roma, si è diplomata realizzando una collezione-tesi interamente tinta con elementi naturali come fiori, foglie, radici e persino insetti.
RUBERlab è nome che proviene dalla parola latina “ruber” (letteralmente “rosso”), colore che veniva fatto derivare per distillazione dai latini dalla rubia tinctorum, una delle più antiche piante tintorie coloranti.
RUBERlab è un laboratorio creativo e sperimentale di abbigliamento con sede a Terni, in Italia. “L’intero nostro processo produttivo è caratterizzato dall’uso di soli prodotti e colori naturali, frutto di un’intensa attività di ricerca e sviluppo di prodotti biologici e tecnologici con l’impiego di fibre tessili eco-sostenibili, come la fibra di cereali, la fibra di cotone biologico, la lana di alpaca, la fibra di bambù, la seta e simili”, ricorda a FashionMag la stessa Flavia Sbrolli.
La start up ternana, ecosostenibile al 100% (basti pensare che “vendiamo persino le nostre rimanenze o le rilavoriamo come capi unici”, puntualizza la Sbrolli), che si commercializza praticamente solo dall'estate scorsa in vari multimarca italiani (e ora anche alcuni inglesi), collateralmente alle proprie collezioni ufficiali ha approntato due capsule collection di lancio. La prima si chiama “Alchemy” e si compone di una t-shirt con cappuccio in 4 colori diversi in cotone biologico e di un altro modello di t-shirt in bamboo jersey in 6 tessuti stampati digitali con colori ad impatto zero, con soggetti tratti da foto scattate dalla stessa stilista-fondatrice.
La seconda è una linea di childrenswear dedicata a bambini dai 3 mesi ai 6 anni (gli “ecologisti-fashion di domani” secondo i due brand), che porta con sé un rispetto per l’ambiente che passa da tessuti naturali (lino, cotone e spugna) e tinture vegetali. Questo il concept alla base della capsule collection creata da NUN Kids e tinta da RUBERlab, anche questa già in vendita.
La linea si compone di pezzi basic creati per durare nel tempo, con colori e tessuti tutti rigorosamente sostenibili ed eco-friendly. Cotone, spugna e lino sono stati tinti da RUBERlab con colori estratti dal mondo vegetale (guado, indaco, guado e reseda, rosa polvere, robbia).
Le tinture utilizzate sono naturali, con lavorazioni assolutamente eco-compatibili, ecologiche e anallergiche, perfettamente in linea con la filosofia “eco-friendly” di NUN, marchio milanese che già si distingue per l’utilizzo di fibre naturali nelle sue collezioni tipo.
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