Ansa
25 gen 2013
Roger Vivier : l'archivio diventa fashion di lusso
Ansa
25 gen 2013
Tutta dedicata alla reinvenzione dei pezzi di culto della maison, la collezione Roger Vivier. Sono dieci anni ormai che la griffe è stata rilanciata nel grande giro della moda, dopo essere stata acquisita dal gruppo Tod's che l'ha affidata all'estro del designer Bruno Frisoni e, come ambasciatrice del marchio, alla famosa modella Ines de la Fressange. Il decennale della rinascita verrà celebrato anche con un libro che uscirà in aprile. Ma intanto ecco anche l'appuntamento con la quinta collezione speciale Rendez-vous in edizione limitata, presentata durante la settimana di haute couture a Parigi.

"Quando dieci anni fa ho preso in mano la creatività di Roger Vivier, il mio intento - spiega Frisoni - era quello di portarla a essere una completa maison di accessori, non solo di scarpe". Obiettivo raggiunto, quindi oggi Frisoni con molta più sicurezza può 'copiare' i pezzi d'archivio (che è stato arricchito da importanti acquisizioni di pezzi originali) rivisitandoli con rispetto ma senza soggezione. I tacchi mitici sono tutti rinverditi: quello a virgola, nato nel 1963, sorregge due creazioni ricamate dal famoso atelier di Lesage, ma fa un grande effetto in visone rosa e diventa nuovo, alzato a 10 centimetri, per il modello in pelle trattata a specchio.
Il tacco choc, del 1959, è perfetto per le decolleté in piume d'oca e pavone (quelle originali erano in piume di martin pescatore, ormai proibite) o in baby coccodrillo, accoppiate alla borsina prismick a rombi asimmetrici. La fibbia gioiello sulle ballerine in seta laminata e degradé fanno molto anni sessanta mentre gli stivali inguinali neri con piede argento specchiato sono un tocco anni settanta molto apprezzati dalle nuove fan di mini e shorts.
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