Di
Reuters
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Pubblicato il
12 set 2010
12 set 2010
Rinascente prevede un aumento del 5% sulle vendite del 2010
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Reuters
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12 set 2010
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MILANO, 13 SET 2010 – Rinascente, l’importante catena italiana di grandi magazzini, prevede di ottenere un aumento nelle vendite a fine 2010 di almeno il 5%. "Questo aumento sarà possibile grazie ad una politica mirata all’apertura e al rinnovamento di negozi nuovi o già esistenti sul mercato nazionale", secondo quanto affermato da un alto dirigente dell’azienda.
rinascente.it |
Rinascente fa parte di un gruppo di investitori, che comprende Pirelli Re, Deutsche Bank e la famiglia Borletti, e nei primi otto mesi dell'anno ha registrato un aumento delle vendite pari all’8%, afferma il general manager del gruppo.
"Ci aspettiamo che questa tendenza continui e che le vendite annuali oltrepassino il 5% nel 2010, rimanendo cosi’ in linea con i primi otto mesi dell'anno," dice Alberto Baldan a Reuters in apertura di un nuova gamma di articoli per la casa nel suo flagship store di Milano.
Fondata nel 1865, La Rinascente ha raggiunto all'incirca 360 milioni di euro nelle vendite (457,1 milioni di dollari) nel 2009, in linea con il 2008. Il gruppo non ha rivelato ulteriori dettagli finanziari.
Intanto il gruppo Coin, concorrente di Rinascente con una più ridotta gamma di marchi di lusso nel suo portfolio, ha reso nota martedì una crescita delle vendite sopra le aspettative, a seguito dell’acquisizione di alcuni negozi Upim.
La Rinascente é il piu’ antico marchio in Italia di grandi magazzini e sta riposizionando il suo negozio centrale di Milano che rappresenta piu’ del 50% del fatturato totale del gruppo, investendovi anche 3.000.000 € per crearvi una sezione di articoli per la casa. Le vendite nel negozio che si affaccia su piazza del Duomo sono aumentate del 10% nel periodo gennaio-agosto, afferma Baldan. "Ci aspettiamo ancora piu’ clienti durante il periodo natalizio", aggiunge lo stesso manager.
Le vendite di articoli per la casa e articoli da cucina rappresentano fino al 22% del fatturato del gruppo, mentre l’abbigliamento donna assieme agli accessori Gucci, Luis Vuitton, PPR e tanti altri, rientra di nuovo tra i top seller dopo aver subito nel 2009 un forte calo.
Il direttore generale ha affermato che lo scorso anno i piccoli negozi hanno chiuso in perdita e pertanto in futuro l'azienda pianificherà nuove aperture solamente in Italia e non più all’Estero.
Inoltre, il gruppo sta valutando un'offerta per l'acquisto di una proprietà della famiglia Benetton a Venezia.
Per quanto riguarda l’apertura del frlagship di Roma, il gruppo prevede che avverrà nella prima metà del 2013, nonostante inizialmente la scadenza fosse stata fissata per il 2012.
Lo scorso aprile, l’amministratore delegato Vittorio Radice affermava che era impossibile stabilre un termine per la quotazione in borsa del Gruppo e che pertanto avrebbero atteso l'inaugurazione del negozio nella capitale.
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: Reuters
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