Revlon chiude un anno intenso

Dopo un anno segnato dall'acquisto dello specialista di prodotti di bellezza per saloni professionali The Colomer Group in agosto, dal cambiamento di PDG in novembre e dal ritiro dal mercato cinese in dicembre, Revlon rende noto per l'esercizio 2013, chiuso il 31 dicembre, un aumento delle vendite del 7%, a 1,07 miliardi di euro. Tuttavia, escludendo i risultati della divisione professionale, che ha preso il via con l'acquisizione di The Colomer Group, le vendite del gruppo americano di cosmetici calano dell'1,3%, in parte penalizzate dagli sfavorevoli tassi di cambio.

In effetti, nel settore Europa/Medio Oriente/Africa, le vendite sono calate del 2,3%, a 130 milioni di euro (+5,2% prima dei tassi di cambio), a causa soprattutto dei cattivi risultati dei prodotti “Beauty care” in Francia.

In America latina e in Canada le vendite calano del 5%, a 139 milioni di euro (-0,8% prima del cambio), mentre in Asia/Pacifico la diminuzione è del 2,2%, a 147 milioni di euro (+4,3% prima del cambio). Tuttavia, sul suo mercato di casa Revlon registra un leggero incremento delle vendite, pari allo 0,1%, a 578 milioni di euro.

Nell'esercizio nella sua totalità, la perdita netta del gruppo è stata di 4,1 milioni di euro, contro l'utile netto di 37 milioni registrato nello stesso periodo dello scorso anno. Un risultato ampiamente dovuto al costo del suo ritiro dal mercato cinese, dove Revlon realizza il 2% delle proprie vendite.

Un abbandono che a lungo termine dovrebbe permettere al gruppo di realizzare 8 milioni di euro (11 milioni di dollari) di risparmi all'anno, ma che porterà con sé l'eliminazione di 1.100 posti di lavoro.

Lorenzo Delpani, il nuovo PDG del gruppo, in precedenza al timone del Colomer Group, ha però precisato che, unite insieme, le vendite di Revlon e di Colomer dovrebbero arrivare a 1,3 miliardi di euro (1,9 miliardi di dollari). Lorenzo Delpani non esclude comunque la cessione o l'acquisizione di brand.

Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)