Re-Bello potenzia il management e pianifica la crescita internazionale

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
14 nov 2016

Il fashion brand di abbigliamento Uomo e Donna dedicato ai concetti di responsabilità, sostenibilità e innovazione nel rispetto dell’ambiente Re-Bello, raggiunto l’obiettivo triennale di 1,5 milioni di euro di fatturato, consolida il team interno e si rinforza attraverso nuovi ingressi nella compagine manageriale.

Il brand fondato nel 2012 a Bolzano da Daniel Tocca, Daniel Sperandio ed Emanuele Bacchin ha infatti confermato e rinnovato l’accordo con Ivana Omazic (già stilista di griffe blasonate quali Prada Sport, Jil Sander, Miu Miu, Celine e Martin Margiela) per l’art direction delle proprie collezioni e ha annunciato l'ingaggio all’interno del suo team di Antonio Batticciotto, che si occuperà delle strategie commerciali del brand.

Antonio Batticciotto annovera una lunga esperienza nel settore grazie ad incarichi manageriali svoltisi presso realtà internazionali. Il suo ultimo incarico è stato quello di Amministratore Delegato di Malìparmi.

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Re-Bello distribuito in Italia, nei Paesi DACH (Germania, Austria e Svizzera), Olanda e Belgio, svilupperà la sua presenza in Europa con la copertura di Scandinavia, UK e Spagna. L’evoluzione intercontinentale del brand guarderà invece ad USA, Giappone e Corea del Sud.

Il piano strategico triennale prevede di chiudere il 2019 con un fatturato di 6,8 milioni di euro grazie all’espansione internazionale e per effetto di accordi con importanti partner commerciali fidelizzati alla mission del brand, allo sviluppo di un progetto corner in un’ottica di sostenibilità e all’apertura dei primi negozi monomarca ecosostenibili.

“Re-Bello tre anni fa si è presentata sul mercato come una start-up inedita per il settore moda. Ora, grazie a L Venture Capital e Italian Brand Factory che hanno creduto in noi sin dall’inizio, grazie alla conferma della preziosa direzione artistica di Ivana Omazic e all’ingresso di Antonio Batticciotto, il brand è pronto a proporsi come una delle più convincenti realtà del fashion system italiano nel mondo”, ha dichiarato Daniel Tocca, CEO di Re-Bello.

"Il DNA del brand si esprime attraverso l'utilizzo esclusivo di fibre eco-sostenibili, caratterizzate da comfort estremamente superiori a quelle utilizzate ad oggi nel settore moda, e si manifesta per la continua innovazione perseguita attraverso collaborazioni con i centri di ricerca delle più avanzate Università, aziende private e virtuose istituzioni pubbliche", ricorda l'azienda.

Le collezioni Re-Bello ad oggi vengono prodotte con fibre quali eucalipto, bambù, cotone organico, lana riciclata, cipresso. “Ma utilizziamo anche fibra di ortica e il pregiato PET riciclato dalle bottiglie d'acqua; la concia della pelle è effettuata in essenza di foglie di ulivo, e per le imbottiture dei capispalla usiamo tinture vegetali e lana di montagna. L'utilizzo di questi tipi di materiale, evoluto ed inedito, rende l'intero processo produttivo sostenibile e, oltre ad essere virtuoso per l'ambiente, presenta notevoli vantaggi di comfort e performance”, aggiunge Daniel Tocca.