Dal 1° novembre, Franck Riboud è andato a rafforzare il Board di Quiksilver come amministratore indipendente. Il dirigente francese è colui che che ha guidato i destini di Danone per 18 anni fino al 2014, e che oggi continua a presiedere il consiglio d'amministrazione del gigante dell'alimentare, in cui ha iniziato la carriera nel 1981.

Franck Riboud è anche nei CdA di Rolex, Bagley Latino America e Renault. E' anche membro del consiglio di orientamento del Livelihoods Fund e partecipa a numerose associazioni. Il suo ingresso nel gruppo Quiksilver è certo maggiormente da correlare con i suoi legami con il Sud-Ovest della Francia, dato che vive nella regione in cui si trova la sede europea del gruppo di marchi di abbigliamento per il surf e per altri sport da tavola (che ha la sede principale a Huntington Beach, in California) e il suo CEO Pierre Agnès.

Quiksilver ha implementato una massiccia ristrutturazione nel 2016, seguendo un piano approvato dalla Corte Federale degli Stati Uniti per un'uscita dalla procedura fallimentare. Il piano è sostenuto da Oaktree Capital, proprietario del gruppo, e da Bank of America.

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"I tre marchi iconici del gruppo, Quiksilver, Roxy e DC Shoes, sono ben posizionati per difendere la loro leadership in un settore dei boardsport in evoluzione”, afferma Franck Riboud in un comunicato del gruppo. “Sono impaziente di approdare in Quiksilver in un simile momento-chiave, mentre la società sfrutta il successo della prima fase della sua ristrutturazione”.

Con l'ingresso di Franck Riboud, il CdA comprende ora cinque amministratori. L'ex boss di Danone diventa il secondo francese nel Board dopo Pierre Agnès e vi apporta le sue competenze operative. Matthew Wilson, David Tanner e Thomas Casarella rappresentano invece il fondo Oaktree Capital Management.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)