1 nov 2014
Pura Vida approda in Italia
1 nov 2014
Il marchio di braccialetti etico-sostenibili statunitense Pura Vida approda sul mercato italiano (cui seguiranno dappresso la Spagna e il Portogallo) diventando disponibile in anteprima dall'inizio di novembre in un corner alla Rinascente di Milano.
Il brand nasce nel 2010 dall'idea di due studenti di San Diego dopo una vacanza in Costa Rica, dove l'espressione “pura vida” è molto usata e ha un po' il senso del nostro “nessun problema” o dello zanzibarino “hakuna matata”. Godersi la vita lentamente, celebrando la fortuna, e non dare nulla per scontato, incarna il Pura Vida Lifestyle. Si tratta di essere liberi e vivere la vita al suo massimo senza rimpianti o dare nulla per scontato.
Nel corso di quel viaggio, i due fondatori del brand (Griffin Thall e Paul Goodman) sono rimasti colpiti dalla grande quantità di artigiani locali che per pochissimi soldi realizzavano dei braccialettini facendo vita di strada. Il business di Pura Vida è allora diventato da subito anche etico. Una parte dei ricavi del brand è donata a una causa umanitaria: togliere dalla strada gli artigiani della Costa Rica dando loro un lavoro fisso. “Ogni braccialetto acquistato aiuta a fornire un lavoro a tempo pieno agli artigiani locali del Costa Rica” è infatti il loro claim.
Il brand è partito con 2 artigiani costaricani conosciuti in strada (Jorge e Joaquin), che ora hanno fatto abbastanza affari per vivere comodamente in una casa di loro proprietà e come loro altre 65 persone in seguito hanno potuto realizzare questo sogno. Jorge e Joaquin sono passati dal vendere pochi bracciali a settimana agli oltre 20.000 di una settimana oggi. I loro braccialetti sono ora venduti in più di 2.500 fra negozi di surf, boutique multimarca, librerie, università e grandi catene di negozi in tutto il mondo.
Pura Vida ha realizzato anche una “Enviro-Cause Charity Collection”, creata per fare beneficenza ad enti di tutto il mondo attraverso la vendita dei braccialetti. Nel 2013 il brand è stato in grado di donare più di 140.000 dollari a oltre 190 organizzazioni di beneficenza, tutte cifre in costante crescita. Dalla tutela degli habitat oceanici alla ricerca sul cancro, il brand di San Diego cerca di sostenere il maggior numero di cause e organizzazioni possibili.
Il marchio americano non è solo braccialetti. Da diverso tempo ha infatti cominciato a produrre anche trousse, portachiavi, elastici per capelli, portamonete, cuffie, custodie per “iPhone”, oggettistica per la casa e gift card. Tutti i braccialetti sono molto economici, andando dai 5 euro ai 29 euro della linea “Gold”, caratterizzata da un gioiellino bagnato nell'oro.
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