Dopo un annata 2009 delicata, Puig è tornato a crescere nel 2010. Il gruppo ha ottenuto infatti l'anno scorso un incremento del proprio fatturato del 22%, a più di 1,2 miliardi di euro. Il risultato di gestione è quasi raddoppiato e ha raggiunto i 189 milioni. In Spagna, nazione che pesa per un intero quarto sull'attività totale, le vendite sono cresciute del 2%.

La sede di Puig a Barcellona - Foto: DR

Nel resto del mondo sono invece aumentate del 30%. Tutti i settori di attività del gruppo hanno dato il loro contributo alla crescita. Nelle profumerie, il numero 7 mondiale sta ancora raccogliendo i frutti dei successi di Paco Rabanne, rappresentati soprattutto dai profumi “One Million” e “Lady Million”. I lanci di nuove essenze hanno caratterizzato l'anno 2010 con, fra le altre, “L'Elixir de Nina” per Nina Ricci e anche la fragranza della cantante Shakira. L'attività moda (Carolina Herrera, Nina Ricci...) ha ottenuto un incremento delle vendite del 25%.

Il 2011 si preannuncia ricco di progetti per la società. Il gruppo iberico aspira infatti all'acquisto delle quote di Hermès nel brand Jean Paul Gaultier e punta deciso sull'atteso ritorno di Paco Rabanne nella moda. Inoltre, la maison presenta Manish Arora, direttore creativo della linea femminile di prêt-à-porter. Una prima sfilata di moda da lui curata è prevista per l'autunno prossimo, durante la settimana della moda parigina. Sul versante profumi, a settembre è previsto il lancio della nuova fragranza di Valentino. Lo stesso per Prada. Dopo un primo trimestre al galoppo, con vendite in aumento del 22%, Puig intende superare gli 1,3 miliardi di fatturato quest'anno. Dovrebbe inoltre essere presentato a breve un piano strategico per il periodo 2011-2014, che condurrà il gruppo verso il suo 100° compleanno.

Di Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)