Pomellato: unione di lusso con Parmigiani Fleurier

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
25 nov 2013

Pomellato ha concluso una partnership con la maison svizzera di alta orologeria Parmigiani Fleurier per dare un nuovo volto all’orologeria al femminile. Un sodalizio tra eccellenze, che vede unite la maestria tecnica dell’azienda svizzera fondata nel 1996 nella regione di Neuchâtel e la creatività non convenzionale del gioielliere italiano, di recente entrato nel firmamento di Kering.

Primo frutto della collaborazione è la rivisitazione del modello più rappresentativo di Parmigiani, il Tonda 1950, di cui Pomellato ha ridisegnato lancette ed indici, proponendo quattro versioni di quadranti, tre delle quali devono la loro ispirazione alla collezione "Arabesque" di Pomellato, caratterizzata da un motivo a traforo in oro rosa che dà vita a preziose trasparenze con pietre di colore.

L'ultima delle quattro versioni del Tonda Pomellato, che sono realizzate esclusivamente in oro rosa, è ispirata alla collezione Capri della Maison italiana, è un omaggio a cromie mediterranee e marine, come l'isola paradisiaca al largo di Napoli. Il suo colore più iconico, il turchese, nei gioielli viene doppiato con cristallo di rocca, per ottenere un effetto di trasparenza che richiama alla mente le luminose profondità della Grotta Azzurra.

Il marchio milanese di gioielli fondato nel 1967, che nel 2012 ha registrato ricavi per 146 milioni di euro, vanta già passate collaborazioni con il mondo dell'orologeria. Negli anni '80 erano infatti stati lanciati orologi Pomellato prodotti da Girard-Perregaux, maison che fa anch'essa capo al gruppo francese Kering (ex PPR).