MILANO, 12 NOV - Pitti Uomo si cambia d'abito, anzi rivoluziona il suo look: il più famoso salone della moda maschile, per la sua 77/a edizione, dal 12 al 15 gennaio 2010 a Firenze, si è affidato alla creatività dell'architetto Patricia Urquiola che lo ha completamente trasformato.

E questo perché i buyer, anche sotto la pressione della crisi, fanno scelte sempre più sofisticate per rendere i negozi luoghi non noiosi e con forte personalità. Pitti Uomo fa da apripista: il progetto - presentato oggi a Milano insieme con tutto il calendario dei saloni di Pitti Immagine - tiene conto, hanno spiegato Raffaello Napoleone (amministratore delegato di Pitti Immagine) e Agostino Poletto (vicepresidente), della natura stessa del Pitti, da sempre "salone trasversale più che fiera in senso stretto, luogo di ricerca e sperimentazione, di piacere e di relazione".

Ecco allora che la famosa designer spagnola ha previsto stand aperti, eliminazione del classico effetto corridoio, realizzando una sorta di fashion discrict urbano di 9000 metri quadrati. La rivoluzione degli spazi inizia dal piano inferiore del Padiglione Centrale, le edizioni suiccessive del Pitti continueranno l'intervento sugli altri livelli. Il nuovo layout prevede anche i Pop Up Stores, delle aree dedicate al lifestyle che sottolinea la complementarietà tra abiti e oggetti.

Il magazine Rolling Stone curerà una speciale sonorizzazione degli spazi mentre con 'What's Fashion About?' alcuni fashion-blogger renderanno protagonista il bla-bla, insomma le parole, il chiacchiericcio, i gossip, le piccole e grandi idee che percorrono sempre questi eventi collettivi. L'ospite speciale di Pitti Uomo 77 sarà Corneliani. L'azienda di Mantova, che dal 1976 presenta le sue collezioni in Fortezza, questa volta sfilerà alla Stazione lkeopolda la sera del 13 gennaio.

Tra le novità da segnalare, il progetto New Performer dedicato ai nuovi talenti della moda, che propone in questa edizione il debutto della collezione del turco Umit Benan (la sera del 14, nel ristorante della Stazione di Santa Maria Novella), vincitore della prima edizione di Whòs on Next Uomo, e delle scarpe disegnate dal russo Max Kibardin vincitore dello stesso concorso nella categoria 'accessori'.

Martedì 12 gennaio, Fondazione Pitti Discovery presenterà il libro 'L'immaginazione al potere. Walter Albini e il suo tempò, curato da Maria Luisa Frisa e Stefano Tonchi, mentre la stessa sera, al Museo Marino Marini, debutterà la nuova linea Mr Nils disegnata dallo stilista Lars Nilsson per l'azienda Mabro. Il designer britannico Giles Deacon, con un evento nella sede della Richard Ginori, sarà invece lo special guest di Pitti W, il salone dedicato alle precollezioni donna.

Ancora, riflettori puntati su Notify, il marchio del pret-a-porter di lusso che si presenta con un progetto di Ron Arad per l'evento speciale 'The Modern Vision of sartorialist Spirit'. L'anteprima mondiale delle collezioni maschili per l'autunno inverno 2010-11 vedrà la presenza di 849 marchi (di cui 280 stranieri) su 59 mila metri quadrati. L'ultima edizione invernale fu visitata da 22.672 compratori (31% stranieri).