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Pitti Uomo 91: un ritorno di successo per Paul Smith
Reversibile, riflettente, impermeabile, ingualcibile, idrorepellente, ultraleggera… La nuova collezione PS by Paul Smith sembra concepita per James Bond! I vestiti che la compongono possono essere indossati andando in bici o eseguendo giravolte e spaccate senza lacerarli, né sudare. La piega dei pantaloni è sempre perfettamente a posto. E possono anche sopportare un acquazzone senza bagnarsi. Queste sono solo alcune delle prodezze stilistiche presentate mercoledì sera a Firenze da Paul Smith nel corso di una sfilata-spettacolo energica e ricca di colore.
Lo stilista britannico, che è stato il primo ospite d'onore della storia del Pitti Uomo nel 1993, ha fatto un ritorno di successo alla fiera toscana, molto gradito dal pubblico della fiera. Un gruppo di ballerini, acrobati e saltimbanchi ha messo in evidenza, per mezzo di una serie di coreografie, la funzionalità dei vestiti.
“Tutto è pensato per la vita quotidiana dei giovani globetrotter moderni che privilegiano il confort e un guardaroba pratico”, spiega il designer settantenne, in piena forma.
Da un anno, l'azienda del baronetto inglese ha riorganizzato l'offerta attorno al marchio principale, Paul Smith, e alla linea diffusion più giovane, PS, che oggi comprende pure l'offerta jeans, presentandosi così da questa stagione in maniera più efficace.
Ispirato dall'abito in lana anti-grinze, resistente ed impermeabile, “A suit to travel in”, lanciato lo scorso anno, lo stilista ha sviluppato ulteriormente il concept presentando al Pitti sei capi-chiave basati sulla stessa filosofia di estrema praticità: l'abito completo da città realizzato in una materia prima molto resistente per muoversi in bicicletta, con i pantaloni raccolti in vita e sui polpacci, l’impermeabile ultraleggero che si tiene nel palmo di una mano e la mini-sacca che lo contiene, il parka traspirante e idrorepellente che rimane sempre asciutto, e poi la giacca a vento con strisce riflettenti che s'illuminano di notte quando incontrano il fascio di luce dei fari d'automobile, il pantalone la cui piega resiste ai lavaggi e infine la giacca impermeabile reversibile.
L’evento fiorentino ha permesso a Paul Smith di mostrare l'evoluzione di questa linea più accessibile e di comunicare le sue caratteristiche con la massima visibilità possibile.
PS by Paul Smith rappresenta il 55% delle vendite totali del gruppo. La collezione è venduta a prezzi del 30% più bassi rispetto alla prima linea, con jeans a 150-160 euro e completi venduti a partire da 650-700 euro.
La linea è distribuita nei multimarca e, da ottobre, in vari negozi ad essa dedicati. In pochi mesi sono stati inaugurati 11 punti vendita PS by Paul Smith, frutto della riconversione di alcuni negozi dela linea diffusion o di nuove aperture, come a Parigi, Londra, Hong Kong, New York o Singapore.
Dominique Muret (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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