Pitti Uomo 88: focus su scarpe con mix di materiali e colori

La nuova eleganza maschile è molto attenta agli accessori: foulard in seta, papillon-spilla e tanti cappelli, ma a Pitti Uomo 88 il focus è sulle scarpe. Sneakers iper decorate, classiche inglesi, slip on, francesine, le calzature diventano protagoniste del guardaroba della prossima stagione calda.

Geox amplia la gamma di colori delle sneakers, ora in mix cromatici e materici, con l'introduzione di tonalità tipiche degli uniformi da gara (blu e arancione). "Vogliamo ampliare la linea di abbigliamento - ha detto il presidente Mario Moretti Polegato - e offrire ai nostri consumatori prodotti che uniscono creatività e qualità legate al comfort, come la traspirabilità". In collezione spiccano il blazer e la shirt-jacket in lana e leggera imbottitura, con micro disegni pied-de-poule dall'aspetto sartoriale.

Il fotografo Scott Schumann invece è il terzo di cinque designer a cui è stato affidato il compito di reinterpretare la calzatura indossata da Marcello Mastroianni 50 anni fa, firmata Sutor Mantellassi. Oggi, questo modello MM3 è reso più grintoso da un pellame robusto e da una suola a carrarmato.

Pakerson invece si schiera a fianco di WeWorld Onlus, organizzazione no profit che difende i diritti di donne e bambini, e crea una speciale linea di mocassini a favore del progetto "Frequenza 200" (cui sarà devoluto parte del ricavato).

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D'Acquasparta lancia la linea "Old Locker" che riprende i tratti distintivi dei modelli storici, mentre debutta nel mondo delle calzature il blogger Mariano Di Vaio, che propone una linea che porta il suo nome, realizzata con l'azienda Falc: un mix di suggestioni urban e souvenir anni '80 per scarpe con stampe colorate o vestite di denim.

Poi l'universo sneakers. Diadora lancia una linea prodotta al 100% in Italia, nel nuovo stabilimento aperto dall'azienda in Veneto; DATE ha fatto decorare le scarpe dall'artista Jimi Roos, mentre Harmont & Blaine s'ispira al tema marino per un mood casual-chic.

E' invece iper tecnologico il consorzio Cuoio di Toscana, che ha posizionato un tag dentro la suola delle scarpe: avvicinando lo smartphone si ricevono informazioni sull'origine e sulla lavorazione, ma anche consigli di styling.