Pitti Uomo 88: Enzo Fusco e i 40 anni di C.P. Company

Enzo Fusco, patron di C.P. Company (marchio che fa parte del suo gruppo FGF Industry) festeggia 40 anni del brand con un evento alla Dogana di Firenze: una statica di 40 capi d'archivio, quanti sono gli anni di vita dell'azienda fondata da Massimo Osti, e tre nuove Goggle Jacket (in fibre ottiche, tessuto tecnico e lino-cotone), la giacca creata nel 1988 per i piloti delle Mille Miglia che aveva come caratteristica doppie lenti sul cappuccio e sulle maniche per riparare gli occhi e guardare l'ora.

"Non è stato facile, perché subito dopo l'acquisizione di CP Company nel 2010 è iniziata la crisi - spiega Fusco -. Ma alla fine sono riuscito a portare il giro di affari a 9 milioni nel 2014 su un totale di 43 milioni realizzati con le altre etichette: Blauer, Ten C, Prince Tees e Bpd Be Proud of this Dress. Per il 2015 la crescita dovrebbe arrivare a 12 milioni".

Al prodotto, capi outdoor di alto livello, va il merito di questo successo. L'abbigliamento CP Company viene realizzato in Europa, per l'80% in Italia. Tre i monomarca, a Londra, in Corea e a Bari. L'85% del giro d'affari viene realizzato all'estero, con il Regno Unito in prima fila.

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Il marchio per ora produce solo abbigliamento maschile, ma Fusco conta entro i prossimi due anni di aggiungere una linea donna e gli accessori. "In questi anni abbiamo creato una FGF Japan e una FGF Corea, Paesi molto importanti per noi. E dall'inverno partiremo con gli Stati Uniti, dove apriremo le porte della nostra FGF USA a un partner locale. Poi sarà la volta del retail. Vogliamo aprire a Tokyo, New York e a Parigi".

"Massimo Osti - ricorda Fusco - è stato un grande innovatore e sperimentatore in campo tessile, fu il primo ad applicare il metodo di colorazione del 'tinto in capo'. La sperimentazione sui tessuti era alla base delle sue collezioni. In linea con lo spirito pioneristico di questo straordinario designer italiano, oggi FGF Industry ha costruito attorno a questo brand un ufficio stile di professionisti quali Paul Harvey e Alessandro Pungetti, sotto la mia direzione artistica. La ricerca stilistica continua attraverso lo studio su tessuti, modelli e una continua sperimentazione su trattamenti e tecniche di tintura".

Fusco sperimenta design contaminati da mondi differenti, tecnico, sportivo fino al militare vintage. Ha collaborato con grandi marchi come Kenzo, Versace, Armani, con il gruppo Gilmar-Iceberg e con la maison Lancetti.