Pitti Uomo 87: dall'Asia il rain man di Andrea Incontri

"L'Asia è un crocevia secolare di popoli e stratificazioni culturali" per Andrea Incontri, lo stilista che, dopo aver vinto a Firenze il concorso 'Who's on next?' quattro anni fa (ora è anche il direttore artistico della linea maschile di Tod's), torna a Pitti Uomo per presentare la sua nuova collezione maschile.

Location prescelta, Palazzo Corsini, dove si assiste all'invasione di una sorta di replicante dagli occhi a mandorla, una specie di 'rain man' che svetta in tante copie su una pedana centrale, vestito con poncho di nylon, pantaloni ghetta, sneakers o polacchini, immancabile borsone o zaino tra le mani o sulle spalle.

Attorno la sfilata dei capi tout court sulle note live del duo femminile I'm Not a Blonde, composto da Chiara "Oakland" Castello e Camilla Matley. Gli accessori sono dunque l'ossatura della collezione, attorno a cui prendono vita i capi del ready-to-wear. C'è il bomber in doppio tessuto, nylon tecnico e loden, con imbottitura ultralight in eco-piuma, la stessa delle giacche in denim. C'è il parka in nylon o in nappa total black, la giacca di panno con dettagli in pelle, la "carpet jacked" in jacquard multicolor che richiama i tessuti d'arredamento.

Inserti in pelle anche nella field jacket a otto tasche, tasche onnipresenti, grandi, piccole o laterali porta-device. La camicia è un leitmotiv che percorre la collezione: in cotone bianco, stampato o tinta unita, o ancora nella versione polo in tessuto tecnico con colletto in maglia. Per la donna (pochi outfit) la camicia si allunga fino ai piedi trasformandosi in un abito cosparso di piccole rose stampate su base tecnica, ricamate jacquard. Rose che tornano nel parka o sulle maglie di tulle.

La palette cromatica dominata dal nero, vira su toni freddi del blu e del grigio e su quelli più caldi e terrosi del verde militare, ruggine, fino alle note più delicate del beige e del sabbia. Le borse, vera passione di Incontri, si moltiplicano secondo gli utilizzi: dalle tracolle, alle buste piatte dal taglio geometrico, dagli zaini alle clutch, questi accessori diventano uno strumento essenziale per rispondere ai diktat del quotidiano, versatilità, leggerezza, funzionalità. La pelle di bufalo naturale o martellata, rigorosamente nera, è l'involucro di un contenitore "a sorpresa", che nasconde nel suo interno sfoderato e ultralight piccole tasche e pochette estraibili.

Come le borse, le calzature incarnano l'essenza della collezione: mix di materiali, commistione di stili e varietà di forme: sneakers, derby, polacchini, stivali. Materie prime e lavorazioni sono italiane, dalla ceratura e spazzolatura della pelle di cavallo ai fondi di cuoio cuciti a mano, alle borchie degli inediti mocassini a punta, un omaggio alle tradizionali calzature norvegesi.