Pitti Filati 80: le eccellenze della filatura internazionale in mostra a Firenze

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
24 gen 2017

Torna alla Fortezza da Basso di Firenze dal 25 al 27 gennaio Pitti Filati, la manifestazione di riferimento per il settore dei filati per maglieria a livello internazionale.

Sono 110 i marchi che presenteranno su una superficie espositiva di 20.000 metri quadrati le loro collezioni per la primavera/estate 2018, di cui 15 provenienti dall'estero (Regno Unito, Giappone, Romania, Perù, Germania, Turchia, Taiwan e Svizzera).

L’edizione di gennaio 2016 ha registrato la presenza di 4.250 i buyer, di cui 1.800 (42,3% del totale) provenienti dall’estero, in particolare da Gran Bretagna, Germania, Francia, Stati Uniti, Spagna, Turchia, Svizzera, Olanda, Giappone e Russia.

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Si evolve lo Spazio Ricerca di Pitti Filati, laboratorio di creatività del salone e osservatorio sperimentale dove vengono analizzate e lanciate le tendenze per le prossime stagioni. “The Passenger” è il tema di questa edizione, dedicato al viaggio: un progetto espositivo e di ricerca, che vede la direzione artistica del fashion designer Angelo Figus e dell’esperta in maglieria Nicola Miller, e l’allestimento di Alessandro Moradei.

Torna anche in questa edizione KnitClub, l’area dedicata ai maglifici di qualità, che vede tra le 13 aziende espositrici Teodori, Maglificio Gemma, Maglificio Pini, Supermaglia, Capelli e Gli Angeli.

Al piano inferiore del Padiglione Centrale, la sezione Fashion At Work riunisce 23 espositori italiani e stranieri impegnati in consulenze stilistiche, progettazione punti e prototipi, stampa su maglia, macchine per maglieria, bottoni e minuterie, accessori e passamanerie, ricami e applicazioni, tintorie e finissaggi, quaderni di tendenza e bureaux de style, sistemi di codifica del colore, sistemi software per il disegno o la confezione. Tra i nomi: Arteviva, Fiona Colquhoun, The Collection, Mode Information, Shima Seiki Italia, Moda Futuribile, Dicart, Marra, Sophie Steller, Ugolini