Peuterey rilancia il marchio Post Card

Peuterey completa la propria offerta con il marchio di prodotti outdoor da montagna Post Card. Posizionato nel segmento lusso, questo marchio iconico dotato di una identità forte permette all'azienda toscana specializzata nello sportswear e nei piumini di trasformarsi in un polo moda multimarca. Il gruppo gestisce ora Peuterey, la sua linea di riferimento, dedicata allo sportswear da città di medio-alta gamma; Aiguille Noire, la linea giovane di Peuterey maggiormente basata su ricerca e creazione; Geospirit, marchio di piumini fashion; e Post Card per l'alto di gamma.

Creato nel 1985 da Dario Talenti per il gruppo di abbigliamento sportivo anch'esso italiano Belfe, Post Card si è sempre focalizzato sullo sci e sul mondo della montagna in versione lusso. Passato di moda e calatone il successo, il brand è stato comprato nel 2012 dal gruppo Peuterey. «Questo marchio ha un passato e un patrimonio importanti, che si riflettono nel suo logo molto grafico: uno scudo con la croce svizzera. Il suo nome e l'atmosfera ad esso collegata suscitano ogni volta incredibile entusiasmo. Da sempre posizionato nel lusso, si rivolge a una clientela dal profilo sociale e culturale molto elevato», spiega il direttore creativo del gruppo, Riccardo Coppola.

Per reinterpretare al meglio lo spirito di questo storico marchio, il progetto è stato affidato al suo fondatore, lo stilista di Bassano del Grappa Dario Talenti. Una piccola collezione test, commercializzata quest'inverno in Italia e negli Stati Uniti, ha ottenuto ritorni positivi, soprattutto nei grandi magazzini americani. In occasione del Pitti, è stata svelata la prima vera collezione di Post Card: 80 articoli, per il 60% da donna, focalizzati su capi che si dividono tra il mondo dello sport (tra cui alcuni pantaloni da sci e delle maglie in cashmere) e il citywear.

Parka in tessuto tecnico giapponese, giacca di cachemire, giubbotto goffrato effetto maglia, pullover jacquard in cashmere stampato… I modelli presentano uno stile retrò-contemporaneo molto lussuoso, con una grande attenzione ai dettagli: colli foderati di pelliccia, raffinate cinture di pelle, bottoni metallici, ecc. Il prezzo medio si colloca attorno agli 800-1.000 euro per articolo.

«Puntiamo a una distribuzione posizionata sull'alto di gamma. Post Card ha il potenziale per partire già forte, ma preferiamo prenderci del tempo per selezionare un piccolo numero di punti vendita top in Italia e all'estero. Con questa nuova collezione, affronteremo anche i mercati di Francia, Svizzera, Germania, Corea e Cina», puntualizza Riccardo Coppola.

Il gruppo Peuterey, il cui fatturato supera i 100 milioni di euro, prosegue inoltre la sua espansione retail. Dopo Berlino, Anversa e Roma, ha inaugurato a fine dicembre il suo primissimo negozio in Cina, all'interno del Changing District di Takashimaya a Shanghai, dove ha anche inaugurato la sua prima boutique dedicata all'universo del bambino Peuterey Kids. Nel 2013, dovrebbero nascere altri due negozi Peuterey in Cina, a Pechino e a Shanghai.

Dominique Muret (Versione italiana di Gianluca Bolelli)