Gianluca Bolelli
23 nov 2016
Perry Ellis ha registrato vendite trimestrali conformi alle attese
Gianluca Bolelli
23 nov 2016
Perry Ellis ha reso noto di aver ottenuto una diminuzione del proprio fatturato, in conformità con le previsioni. Oscar Feldenkreis, il CEO del gruppo di Miami, si è comunque mostrato soddisfatto dei risultato dell'azienda e ha precisato che la società: "Continua la sua traiettoria positiva dal primo semestre dell'anno”.
Il marchio omonimo Perry Ellis, e anche i brand di golf e Nike Swim, hanno visto aumentare il margine lordo, spiegando la progressione dell'utile per azione su base diluita e rettificata.
Perry Ellis ha tratto vantaggio dal focalizzarsi sui suoi marchi principali. Dal 2014, l'azienda ha eliminato più di 30 marchi dal proprio portafoglio, che rappresentavano vendite per 100 milioni di euro, ma che erano caratterizzati da margini inferiori. Le vendite derivate dalle partnership strategiche e dagli accordi di licenza sono cresciute del 6% nel terzo trimestre, e le attività internazionali rappresentano ora il 13,7% delle vendite totali, contro il 12,5% di un anno prima.
Sempre nel terzo trimestre, Perry Ellis ha concluso dei nuovi accordi di licenza con Doctorstick Korea per il suo marchio omonimo e con Sheralven Enterprises per la sua griffe Shelli Segal. In agosto, il gruppo americano ha inoltre annunciato la chiusura di 15 negozi, per focalizzarsi meglio sul retail e l'e-commerce.
Le vendite totali sono calate da 205,4 a 194 milioni di dollari (da 193,9 a 183,2 milioni di euro), mentre a cambi costanti le vendite sono risultate essere pari a 197,2 milioni di dollari (186,2 milioni di euro). Il margine lordo è cresciuto dell'1% nel terzo trimestre e le spese generali e amministrative sono aumentate da 64,9 a 72,8 milioni di dollari.
La perdita netta ha raggiunto i 5,2 milioni di dollari, o 0,34 dollari per azione, contro l'utile netto positivo di 2,3 milioni di dollari ottenuto un anno prima, o 0,15 dollari per azione su base diluita. L'utile per azione rettificato è invece aumentato da 0,16 a 0,23 dollari. Infine, l'EBITDA rettificato è diminuito, passando da 8,8 a 6,9 milioni di dollari.
Perry Ellis ha confermato le sue previsioni per l'esercizio 2017, con un fatturato da 885 a 890 milioni di dollari e un utile per azione rettificato da 1,95 a 2 dollari. Oscar Feldenkreis ha aggiunto che l'azienda ritiene che la fiducia dei consumatori dovrebbe cominciare a crescere, dato che ormai le elezioni per il nuovo Presidente degli Stati Uniti sono terminate.
Obi Anyanwu (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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