Ansa
7 mag 2017
Paul Marciano: "I miei jeans contro la violenza sulle donne"
Ansa
7 mag 2017
"Non vedo nessuna contraddizione da parte mia, che faccio jeans e utilizzo modelle sexy per pubblicizzarli, nel farmi paladino della lotta alla violenza alle donne. L'85% dei miei clienti sono donne e voglio ribadire il concetto che queste devono essere libere di vestire come vogliono, ma se dicono no a un uomo, vuol dire no". Parola di Paul Marciano, fondatore, direttore esecutivo e presidente del C.d.A. di Guess, marchio americano di moda casual che attraverso la sua Fondazione nata 30 anni fa porta all'attenzione del pubblico il dramma dei femminicidi con la sua terza partecipazione nella capitale al 'Denim Day', giornata mondiale contro la violenza alle donne, lanciata sedici anni fa dalla associazione Peace Over Violence, dopo una sentenza emessa dalla Cassazione italiana di revoca di un'accusa di stupro su una ragazza che indossava dei jeans giudicati troppo stretti per essere strappati dal violentatore senza il suo aiuto.

Il 'Denim Day', organizzato da Guess Foundation Europe in collaborazione con 'The Circle Italia Onlus', sezione italiana dell'Ong 'The Circle' fondata da Annie Lennox e portata in Italia da Antonella Antonelli e Livia Firth, lancia la raccolta fondi in favore di D.i.Re, associazione di centri antiviolenza gestiti da donne, con un evento tenutosi a Palazzo Barberini.
Il segreto del successo del suo marchio è nel lungo elenco di testimonial belle e bionde scelte da Paul che hanno prestato volti e corpi ai suoi jeans: da Vanessa Hessler a Carla Bruni, da Valeria Mazza ad Eva Herzigova. "Ho sempre amato tre donne: Brigitte Bardot, Sofia Loren e Marilyn Monroe che mi ha ispirato i miei primi jeans nell'81 a cui ho dato il suo nome. Le mie modelle hanno sempre incarnato queste tre dive nelle mie campagne".
L'intuito dei fratelli Paul e Maurice Marciano (all'inizio erano quattro) arrivati da Marsiglia a Los Angeles, ha creato nel 1981 un colosso della moda negli USA che dai 6 milioni di dollari nel 1982 è arrivato a fatturare 2,6 miliardi di dollari al termine del 2014 con 1300 dipendenti. Oggi Guess ha 1639 store nel mondo. Ma è Paul ad averne plasmato lo stile.
Dalle sue intuizioni è nata una delle immagini più iconiche della storia della pubblicità della moda con tante bellissime Guess Girl. La prima fu la sconosciuta Estelle Lafebure, seguita da Claudia Schiffer, Carré Otis, Eva Herzigova, Laetitia Casta, Naomi Campbell, Paris Hilton, Carla Bruni, allora sedicenne. Per quanto riguarda i fotografi si spazia da nomi noti come Herb Ritts, alla studentessa Daniela Federici, notata da Paul quando frequentava una scuola di cinema e ingaggiata per fotografare Anna Nicole Smith nel 1992.
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