Paris Fashion Week: Lacoste festeggia i suoi 85 anni in bellezza
Una passerella bianca a cielo aperto, che simulava un campo da tennis, con le sette lettere giganti del nome Lacoste disseminate ai quattro angoli del terreno, è stata posizionata nei Giardini delle Tuileries, nella nebbiosa mattina di mercoledì 27 settembre. È lo scenario scelto dal marchio del Coccodrillo per festeggiare il proprio 85° compleanno e il suo ritorno a Parigi dopo 14 anni di sfilate a New York.
Al centro, il trio Chassol suona un pezzo percussivo di jazz-electro. La colonna sonora ideale per accogliere una collezione primavera-estate 2018 che mette al centro il "mix and match", dove le tute da ginnastica affiancano abitini chic. Gli abiti bustier s’indossano con scarpe da tennis e calzini sportivi, mentre le tute retrò si sposano con i mocassini. Le giacche a vento, ampie e colorate, s’infilano su abiti di marina a bottoni dorati. Il blazer classico è confezionato con il pile di una felpa. Il tutto nei colori tipici di Lacoste: navy, verde, rosso e bianco.
“È un mix di generi, che va dal preppy molto aristocratico a uno sportswear moderno, quello di quando Lacoste è sceso in strada negli anni ’80-‘90. Tutte queste frontiere fra lo sportswear e il daywear stanno cadendo, è un momento molto interessante per un designer”, commenta nel backstage Felipe Oliveira Baptista, alla direzione artistica del brand dal 2011.
Gli uomini indossano di volta in volta dei boxer molto confortevoli, dei pullover intrecciati azzurro cielo, dei pantaloni baggy o dei jeans délavé molto anni Ottanta. Le donne alternano abiti preppy, come il completo pantalone-cardigan di maglia color crema foderato con un rivestimento blu navy, e abiti estivi con ruches che riprendono i motivi iconici del marchio: coccodrillo, palla da tennis e occhiali da sole.
“Ho voluto ripercorrere la storia di Lacoste in una grande versione condensata che inizia nel 1933, con il gesto di René Lacoste che taglia la manica della sua camicia di popeline bianco per fare la prima polo”, prosegue lo stilista portoghese, che ha costruito il suo guardaroba per la prossima estate essenzialmente con del cotone trapuntato, del jersey e del nylon, “materiali estremamente autentici e appartenenti all’identità di Lacoste”.
Nel menù non manca naturalmente la leggendaria polo, rivisitata con colori e motivi inattesi, o completamente trasformata in abiti asimmetrici che lasciano le spalle scoperte.
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