Il 2012 si chiude con nuove iniziative e progetti per il gruppo Coin e la sua catena low cost OVS. In questi giorni l’insegna sta lanciando un’importante operazione a favore della lotta contro l’AIDS. Ha chiesto a 11 figli d’arte cresciuti nell’universo della moda (Lavinia Biagiotti, Rachele Cavalli, Louis Marie de Castelbajac, Maria Sole Ferragamo, Marta Ferri, Alessandra Gucci, Alice Lemoine, Talitha Puri Negri, Lola e Rocco Toscani, Francesca Versace) di disegnare ognuno un top o una t-shirt sul tema. Il ricavato di questa capsule collection esclusiva, chiamata “Make love with”, contribuirà a sostenere la campagna “Getting to Zero” promossa dell’associazione mondiale UnAids dell’ONU, che vorrebbe azzerare i nuovi casi d’infezione entro il 2015.

La collezione sarà lanciata ufficialmente con una grande festa il 27 novembre nel negozio milanese OVS di via Torino appena ristrutturato, e pubblicizzata da una campagna fotografata da Rocco Toscani, figlio di Oliviero Toscani. Saranno prodotte tra le 50.000 e 60.000 t-shirt, che verranno messe in vendita al prezzo di 19,90 euro, e per i modelli più costruiti a 29,90 euro, a partire del 1° dicembre, in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS.

La collezione sarà commercializzata in circa 200 vetrine OVS in Italia e, per la prima volta, anche online sul sito rinnovato dell’insegna www.ovs.it. “È il primo progetto e-commerce di OVS, una sorta di preludio al lancio del nostro primo sito di vendita online. Partirà tra marzo e aprile e sarà gestito da noi con il supporto di partner specializzati”, anticipa il Managing Director della catena Francesco Sama.

Oltre a questo nuovo progetto, OVS punta a svilupparsi ulteriormente sui mercati esteri, dove conta attualmente 150 negozi, la metà dei quali inaugurata quest’anno. Nel 2012 OVS, che totalizza circa 700 punti vendita, ha aperto 108 nuovi negozi (33 in Italia e 75 all’estero). “Ci siamo sviluppati in Russia acquisendo una catena locale di 23 punti vendita. Continuiamo in Cina e nell’Europa dell’Est. Stiamo inoltre partendo nei mercati esteri anche con l’insegna OVS Kids, che si sviluppa per ora attraverso 70 negozi in Italia. Abbiamo iniziato con un test in Spagna, dove stiamo riscontrando risultati molto incoraggianti e stiamo firmando un accordo importante in Cina”, prosegue il manager.

Lo store OVS Industry di Parigi

In altri paesi, come in Francia in cui OVS ha un negozio, l’insegna sta rivedendo la sua offerta in funzione delle esigenze del mercato. “Nell’Esagono danno più attenzione al valore, all’equilibrio e alla qualità. In Russia preferiscono prodotti più appariscenti. Stiamo imparando molto a personalizzare i nostri negozi in funzione del pubblico a cui ci rivolgiamo”, riassume l’ad del gruppo Coin Stefano Beraldo.

Con questa stessa logica, Coin si appresta ad aprire in marzo il suo secondo concept store di lusso Excelsior: 4.000 m2 a Verona nella centralissima via Mazzini. L'interior design sarà ancora firmato da Vincenzo de Cotiis, mentre la gestione degli acquisti di moda è stata affidata questa volta a Francesco Galli, titolare delle boutique Folli Follie di Mantova, Bologna, Brescia, Rimini e Verona. “Il negozio sarà sempre posizionato nel segmento di ricerca, ma rispetto all’Excelsior di Milano ci saranno più marchi noti, che non si trovano facilmente in questa città. In quanto al food sarà spettacolare”, promette Stefano Beraldo.

Il patron del gruppo prevede di chiudere il 2012 “con enorme fatica ma dignitosamente, anzi splendidamente viste le circostanze”. “Resistiamo”, gli fa eco il managing director Francesco Sama, che sottolinea tuttavia come “mentre il mercato sta calando, OVS aumenta le sue quote di mercato nell’uomo, la donna e il bambino e riesce a mantenere la sua fortissima appetibilità come format”.