26 ott 2012
Nike vende Umbro (perdendoci) a Iconix Brand
26 ott 2012
Nike ha trovato un acquirente per Umbro. Il gigante americano si era dato tempo fino al 31 maggio 2013 per vendere il marchio della doppia losanga. Lo specialista britannico in abbigliamento calcistico era stato acquistato da Nike nel 2008 per più di 500 milioni di dollari. Quattro anni più tardi, mentre all'inizio dell'estate si parlava soprattutto dell'interesse di Sports Direct, Nike ha perfezionato un accordo con un altro gruppo americano.

Si tratta di Iconix, che ha annunciato il 24 ottobre di aver acquistato Umbro per la somma di 225 milioni di dollari cash (174 milioni di euro). Il gruppo aveva già fatto affari con Nike quando aveva comprato Starter, specialista statunitense dell'abbigliamento per gli sport a stelle e strisce, nel 2007. Umbro rafforza l'offerta sportiva di Iconix, costituita da Starter e Danskin. Il gruppo, specialista delle licenze, possiede un portafoglio di 29 brand, fra i quali Rocawear e Zoo York e quote in Marc Ecko, Peanuts e Material Girl. Ma i suoi marchi sono per la maggior parte sconosciuti in Europa.
Inoltre, la scelta di Iconix può sorprendere, in quanto anche se il gruppo aveva annunciato la sua intenzione di acquisire nuovi brand, aveva anche specificato di guardare prima e soprattutto al proprio mercato interno. Umbro possiede sempre un'ottima popolarità in Inghilterra dove è il fornitore di abbigliamento tecnico della nazionale e lo sarà fino alla prossima primavera. Poi se ne occuperà Nike Football.
"Umbro è un vero e autentico marchio di calcio, con una base di consumatori fedeli in tutto il mondo. Siamo lieti di aggiungerlo al nostro portafoglio", spiega in un comunicato il PDG di Iconix, Neil Cole. "Umbro è un'acquisizione entusiasmante, coi suoi più di 30 licenziatari in oltre 100 Paesi. Siamo impazienti di lavorare coi nostri partner internazionali per potenziare ed estendere il ricco patrimonio del marchio".
Iconix Brand, che aveva rafforzato la sua presenza in Europa tramite la creazione di una joint-venture con The Licensing Company nel 2009, annuncia che con questo nuovo attore i suoi marchi realizzano quasi 13 miliardi di vendite nel mondo. Il suo polo “Sports” peserà più di 2,5 miliardi di dollari.
Un punto, però, pesa a favore del mercato statunitense, nella scelta compiuta da Iconix. Anche se la MLS (Major League Soccer, il campionato nazionale di calcio statunitense, ndr.), indipendente e omologato dalla federazione internazionale, resta la maggiore competizione in Nordamerica, il marchio è proprietario della maggioranza dell’USL. Si tratta di un'organizzazione che riunisce delle competizioni calcistiche di alto livello in Nordamerica e in America Centrale per uomini e donne, su campi all'aperto, ma anche indoor.
L’accordo dovrebbe essere valido fino alla fine del 2012. Iconix dovrebbe fornire maggiori dettagli la settimana prossima, quando presenterà i propri risultati economici.
Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.