New Man smentisce ogni offerta di acquisto da parte di Bernard Krief

10 mag 2010 – Benché sia dichiaratamente alla ricerca di un acquirente, la filiale del gruppo Indreco smentisce l'informazione giornalistica fornita dalla testata Les Echos, secondo la quale il fondo d'investimento di Louis Petiet avrebbe fatto un'offerta per la sua acquisizione.

La notizia è apparsa venerdì 7 maggio e citava una fonte vicina all'operazione, rendendo noto un mancato accordo sul prezzo d'acquisto. Dopo un nuovo piano sociale in aprile, che ha riguardato una cinquantina di persone, l’azienda può contare ad oggi su una quarantina di dipendenti. In precedenza, circa 8.000 m² di locali sono stati ceduti al gruppo Royer, mentre Zannier ha messo le mani su 29 fra i punti vendita di New Man, tra i quali il suo flagship parigino. Una situazione veramente precaria, di fronte alla quale l'offerta di Bernard Krief fornirebbe una via d'uscita.

Vera e propria acquirente “seriale” di aziende, la Bernard Krief Consulting ha comprato non meno di 17 società negli ultimi tre anni. Fra le acquisizioni di marchi molto noti a livello mediatico, quella di Heuliez è stata un fiasco. Anche la SAIC Velcorex Concord, una delle ultime azienda francesi produttrici di velluto, ha cessato l'attività in marzo, solamente due anni dopo il suo acquisto da parte della stessa BKC. Louis Petiet non aveva infatti mai versato le quote di denaro fresco promesse e pattuite.

BKC è da due mesi proprietaria anche del Montaigne Fashion Group, per il quale ha annunciato l'insediamento di un nuovo presidente, di un nuovo consiglio d'amministrazione, e una stretta e continua collaborazione fra i consulenti di Krief Group e MFG.

Di Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)