L’azienda britannica mostra nel 1° semestre, chiuso a fine settembre, un fatturato di 756 milioni di sterline (1,06 miliardi di euro). Una progressione del 5,9% in reale, e del 4,9% a perimetro comparabile.

Tale progressione è stata sostenuta da una crescita del 4,7% delle vendite in Gran Bretagna a perimetro comparabile. Nelle vendite online, il portale del brand è cresciuto del 37,5%, mentre le vendite su siti terzi, tipo Amazon, sono progredite del 47,2%. Il che ha determinato una progressione totale degli utili del 5,1%, a 94,8 milioni di sterline.

“In un contesto imprevedibile per i consumi, siamo particolarmente lieti di aver migliorato le vendite nel 2° trimestre e anche di aver ottenuto una crescita della quota di mercato, dopo le belle cifre di un 1° trimestre già forte”, si rallegra il CEO Anders Kristiansen. “I nostri negozi in Cina continuano a rendere bene, così come i clienti continuano a rispondere positivamente alla nostra offerta d'avanguardia. Manteniamo il nostro obiettivo di avere 85 negozi aperti nel Paese entro la fine dell'anno”.

L'azienda britannica di abbigliamento a prezzi popolari aveva realizzato nell'esercizio precedente, chiuso a fine marzo, un volume d'affari di 1,4 miliardi di sterline. Una progressione del 3,4%, consentita soprattutto dall'incremento del 5% a perimetro comparabile registrato nella rete di negozi britannici. Il network di New Look comprende ad oggi 800 indirizzi in 21 nazioni.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)