Il gruppo britannico Mulberry ha annunciato giovedì scorso che i suoi utili avrebbero sofferto della sua nuova strategia, che consiste nel proporre dei prodotti di lusso a prezzi più abbordabili.

Il produttore di borsette e altri accessori in pelle indica, in una relazione sull'attività svolta, che la sua nuova strategia, che consiste nel proporre prodotti meno cari, avrebbe avuto un impatto "importante" sui suoi utili futuri. Mulberry è in grossa crisi, dopo il profit warning lanciato in gennaio sui suoi risultati economici, e dopo le dimissioni date con effetto immediato a marzo dal proprio Direttore Generale, il francese Bruno Guillon, che non è ancora stato rimpiazzato.

"A seguito dei recenti cambiamenti di direzione, ci concentriamo sul nostro obiettivo di crescita delle vendite grazie al rafforzamento dell'offerta di prodotti a prezzi più abbordabili, per rispondere alle attese dei nostri clienti affezionati", ha commentato Godfrey Davis, il Presidente Esecutivo ad interim. "Ciò avrà conseguenze finanziarie a breve termine, ma è un passo necessario per garantire la solidità futura del brand Mulberry", ha assicurato Davis.

Il gruppo indica inoltre che il suo fatturato per l'esercizio annuale completato alla fine di marzo sarà conforme alle attese, mentre il reddito imponibile rettificato dovrebbe essere leggermente inferiore alle aspettative. Il reddito imponibile dovrebbe raggiungere i 14 milioni di sterline (circa 17 milioni di euro).

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP